Salta al contenuto

Gli enti locali che trasformano gli insediamenti rurali in città per aggirare le norme di pianificazione del governo centrale

L'amministrazione locale trasforma i villaggi rurali in città per tutelare le aree del Green Belt, bypassando le linee guida governative per l'edilizia e del Gray Belt.

Le autorità locali stanno modificando lo status delle aree rurali in comuni per aggirare le...
Le autorità locali stanno modificando lo status delle aree rurali in comuni per aggirare le regolamentazioni di pianificazione nazionale.

Gli enti locali che trasformano gli insediamenti rurali in città per aggirare le norme di pianificazione del governo centrale

Nel 2020, il Consiglio di Solihull ha proposto di rinominare quattro villaggi – Knowle, Dorridge, Bentley Heath e Balsall Common – come città, adottando una strategia audace per limitare l'impatto delle riforme del piano urbanistico delle aree grigie. Questa riclassificazione fa parte di una tendenza crescente tra i consigli inglesi, che cercano di difendere i terreni delle aree verdi dalla pressione nazionale dell'edilizia abitativa.

La riclassificazione dei centri abitati può avere implicazioni significative, influenzando dove può avere luogo lo sviluppo e proteggendo il carattere delle aree rurali. Secondo il Quadro Nazionale delle Politiche di Pianificazione, le città ricevono protezioni più forti rispetto ai villaggi, in particolare nelle aree grigie. Ciò è dovuto al fatto che i villaggi più grandi con popolazione superiore a 5.000 e significative dotazioni possono fare una richiesta convincente per la riclassificazione.

Tuttavia, i consigli che considerano questo approccio devono valutare attentamente i compromessi. Anche se offre una protezione a breve termine, potrebbe portare a complicazioni a lungo termine. La riclassificazione comporta rischi, tra cui possibili azioni legali da parte dei costruttori, incertezza prolungata nella pianificazione e l'intervento potenziale del governo per chiudere la falla.

Ad esempio, James Clark, Partner di Foot Anstey, suggerisce che il Governo potrebbe non tollerare che i consigli tentino di aggirare le politiche nazionali in questo modo. D'altra parte, Myles Wild-Smith, Direttore della Pianificazione di Lichfields UK, descrive l'approccio come una "strategia audace" che consente al consiglio di continuare a fare avanzamenti nelle allocazioni provvisorie mentre si conforma tecnicamente alle linee guida.

Altri consigli stanno seguendo l'esempio. Il Consiglio di Zona di Castle Point ha recentemente contestato l'autorizzazione di un ispettore del piano per le case nelle aree grigie, dimostrando come i consigli possono contestare legalmente le politiche nazionali dell'edilizia abitativa. Nel frattempo, il Consiglio della Città di Oxford sta pianificando di unire i villaggi circostanti in una unità più grande "Grande Oxford" nel 2024 per centralizzare le decisioni di pianificazione e proteggere i terreni delle aree verdi.

La strategia sfrutta una lacuna nella politica: non c'è una definizione legale di un villaggio rispetto a una città, il che dà alle città una protezione più forte secondo le attuali regole del piano. Ciò ha portato alcuni esperti a seguire da vicino l'approccio di Solihull e degli altri consigli come una possibile tendenza emergente di autorità locali che navigano le falle del piano urbanistico o utilizzano le designazioni di pianificazione per influenzare lo sviluppo.

Il consigliere Andy Mackiewicz ha dichiarato che la riclassificazione influenzerà l'interpretazione della politica delle aree verdi e avrà implicazioni per la

Leggi anche:

Più recente