Gli Emirati Arabi Uniti stanno valutando la possibilità di uscire dagli accordi di Abraham
Gli Accordi di Abramo, una serie di accordi storici che hanno normalizzato le relazioni tra Israele e diversi stati arabi, si sono espansi con il Marocco e il Sudan che si sono uniti nel 2020, originariamente includevano gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrain. Tuttavia, il cammino verso il futuro non è privo di sfide, poiché persistono tensioni, in particolare intorno alla questione controversa dell'eventuale annessione di Giudea e Samaria da parte di Israele.
I recenti rapporti suggeriscono che il Presidente degli Emirati Arabi Uniti e il Principe ereditario dell'Arabia Saudita hanno concordato di intraprendere azioni se Israele procederà con l'anneessione. Tuttavia, rimane incerto quale nazione musulmana potrebbe essere la prossima a unirsi agli Accordi di Abramo.
In un incidente preoccupante, l'auto di un sheikh filoisraeliano è stata data alle fiamme, ma il collegamento con gli Accordi di Abramo o gli sforzi per aderirvi non è ancora chiaro.
Attualmente, non ci sono stati specifici stati che hanno confermato pubblicamente di aver avviato trattative formali per unirsi agli Accordi di Abramo. Tuttavia, diversi paesi hanno manifestato interesse a rafforzare i loro rapporti con Israele, ispirati da questi accordi. Ad esempio, il Presidente argentino Milei sta guidando iniziative che coinvolgono le nazioni latinoamericane come parte di un nuovo progetto diplomatico, gli Accordi Isaak, modellati sugli Accordi di Abramo.
Sono stati fatti sforzi per convincere l'Arabia Saudita a unirsi agli Accordi di Abramo, ma il regno non si è ancora impegnato. L'Arabia Saudita ha lanciato un avvertimento che l'anneessione di Giudea e Samaria potrebbe porre fine in modo permanente alla possibilità di un futuro accordo di normalizzazione con Israele.
L'amministrazione Biden ha appoggiato gli Accordi di Abramo ma non è riuscita a espanderli con paesi aggiuntivi. Nel frattempo, l'Autorità Palestinese (PA) ha condannato i sheikh che promuovono la pace con Israele.
Gli Emirati Arabi Uniti e l'Arabia Saudita non hanno ancora aderito agli Accordi di Abramo e, se Israele applicasse la sovranità su Giudea e Samaria, questi paesi hanno espresso preoccupazione e dichiarato che potrebbero ritirarsi dagli accordi. L'anneessione di Giudea e Samaria rimane un ostacolo significativo negli sforzi in corso per espandere gli Accordi di Abramo.