Gli appassionati di patatine fritte si mettano in guardia: questo gustoso piatto può compromettere il livello di zucchero nel sangue.
In una ricerca pionieristica, un team di scienziati del Medical School di Harvard, dell'Università di Uppsala e dell'ETH di Zurigo hanno indagato il legame tra il consumo di patate e il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
Lo studio si concentra principalmente su professionisti sanitari di origine europea e i risultati suggeriscono che sostituire le patate con il riso bianco potrebbe potenzialmente aumentare il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Ciò è dovuto all'alto indice glicemico delle patate, che può causare picchi dei livelli di glucosio nel sangue, soprattutto quando vengono fritte.
Tuttavia, è importante notare che anche l'assunzione totale di patate aumenta il rischio, ma solo del 5%. Questo rischio può essere significativamente ridotto sostituendo tre porzioni settimanali di patatine con cereali integrali, che lo riducono del 19%. Allo stesso modo, sostituire altre forme di patate con cereali integrali può ridurre il rischio dal 4% all'8%.
La principale lezione di questa ricerca è che la preparazione, le porzioni e l'abbinamento sono fattori cruciali. Le patate al forno, bollite o schiacciate non aumentano significativamente il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Anzi, possono essere inserite in una dieta sana e sostenibile quando abbinate a cereali integrali, verdure e proteine magre.
Al contrario, friggere le patate aggiunge grassi e le cambia chimicamente, creando composti che potrebbero nuocere all'organismo nel tempo. Questi composti includono i grassi trans e i prodotti della glicazione avanzata.
Le linee guida si allineano con le raccomandazioni alimentari attuali, che consigliano di prioritizzare i cereali integrali, gustare le patate in modo più sano e prestare attenzione ai cibi processati e fritti. Le patatine fritte dovrebbero essere un'eccezione, non un'abitudine, e sostituirle con opzioni più sane, condirle creativamente e controllare le porzioni può aiutare a gestire efficacemente i livelli di glucosio nel sangue.
È importante menzionare che la maggior parte delle patatine commerciali sono ultra-processate, cotte in oli raffinati, spesso ricchi di grassi omega-6 e talvolta riscaldate più volte. Le patate, nonostante i loro potenziali rischi, sono ricche di nutrienti come la fibra, la vitamina C e il magnesio.
Infine, i ricercatori sottolineano la necessità di ulteriori studi più diversificati per comprendere appieno l'impatto globale del consumo di patate sul rischio di diabete di tipo 2. Ciò garantirà che i risultati siano applicabili a diverse demografie e popolazioni in tutto il mondo.