Gli appassionati di cultura vichinga indossano i loro abiti da guerra per l'annuale Jorvik Viking Festival tenutosi a York.
Nel corso dei secoli compresi tra l'8° e il 11°, l'Età Viking si abbatté sull'Europa, segnando un'epoca di esplorazione, conquiste e cambiamenti senza precedenti. Questo periodo prese il nome dai navigatori norreni che si spinsero oltre i loro confini, un termine che inizialmente si riferiva all'attività di esplorazione, pirateria o saccheggio.
I Vichinghi, noti per le loro eccezionali abilità di navigazione, veleggiarono tanto a ovest quanto in Canada e tanto a sud quanto in Africa del Nord. I loro raid non si limitavano all'Europa; si spinsero anche nel Medio Oriente, in Russia, in Francia e in Spagna. Questi attacchi furono motivati da una varietà di fattori, con gli storici che dibattono se fosse a causa della scarsità di donne sposabili, della ricerca di manodopera schiava o dell'espansione delle reti commerciali.
L'inizio dell'Età Viking fu segnato da esploratori svedesi, norreni e danesi che si spinsero a sud e attaccarono i monasteri per lo più indifesi in Inghilterra, Scozia e Irlanda. Questo segnò l'inizio di una nuova era di esplorazione, con l'"Esercito Grande Pagano" che lanciò un'invasione di massa dell'Inghilterra nel 865. Questo esercito, composto da soldati, mercanti, donne e bambini, conquistò tre dei quattro regni anglosassoni.
Tuttavia, i bersagli dei Vichinghi avevano imparato a difendersi, investendo in fortificazioni e adattandosi alla minaccia. Intorno al 1100, la dominazione Viking diminuì a causa della consolidazione del potere politico nei regni scandinavi e dell'istituzione di istituzioni legali. L'adozione del cristianesimo in Scandinavia rallentò anche i raid.
Durante il Secondo Età Viking, i Vichinghi esigevano un pagamento noto come "danegeld" in cambio della pace. Il sistema fiscale dell'Inghilterra fu fondato su questo metodo di estorsione. La Danelaw, le terre conquistate dai Vichinghi danesi, si estendeva su tutta la parte nordorientale dell'Inghilterra.
Il regno non conquistato di Wessex si impegnò in anni di combattimenti per sfuggire al dominio Viking. La Battaglia di Hastings nel 1066 segnò la fine del dominio Viking in Inghilterra.
I regni scandinavi che emersero durante e dopo l'Età Viking furono plasmate da leader chiave come Gorm il Vecchio e sua moglie Thyra, e loro figlio Harald Bluetooth. Harald Bluetooth proclamò la cristianizzazione dei Danesi e consolidò il potere in Danimarca. Questo periodo segnò l'unificazione della Norvegia, della Danimarca e della Svezia nei loro regni medievali riconoscibili successivo al declino dell'influenza Viking.
Contrariamente alla credenza popolare, i Vichinghi non indossavano elmetti con le corna, e il mito di loro che bevono dalle tazze fatte di teschi è falso. Nonostante questi fraintendimenti, l'Età Viking rimane un'epoca affascinante della storia, segnata da esplorazione, conquiste e scambi culturali.