Gli alleati internazionali concordano di passare a un partenariato strategico (UE, Asia)
In un importante passo verso il rafforzamento dei legami economici e la promozione della connessione dei trasporti sostenibili, i leader dell'Unione Europea (UE) e dell'Asia Centrale si sono riuniti per il primo-ever summit UE-Asia Centrale in Uzbekistan. L'evento, tenuto nel 2021, ha segnato un traguardo nella relazione tra le due regioni.
Il summit è stato caratterizzato dall'endorsement dei leader di un partenariato strategico, con un focus sulla cooperazione settoriale, inclusi i legami economici, commerciali e gli investimenti. Questo partenariato si allinea con la Strategia Globale Gateway dell'UE, che mira a potenziare l'infrastruttura e la connessione digitale in tutto il mondo.
In linea con la Strategia Globale Gateway, è stato accolto un pacchetto di investimento internazionale da €10 miliardi per sostenere l'infrastruttura dei trasporti sostenibili e le reti logistiche in Asia Centrale. Questo investimento è previsto per migliorare la connessione della regione con l'Europa, favorendo la crescita economica e il commercio.
La Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha annunciato un pacchetto di investimento Globale Gateway da €12 miliardi durante il summit. Questo investimento verrà utilizzato per rafforzare i collegamenti dei trasporti, approfondire la cooperazione sui materiali critici, la connessione digitale, l'acqua e l'energia.
I leader hanno anche sottolineato la promozione e la protezione dello stato di diritto, dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Hanno confermato il loro impegno per la stabilità regionale e globale, specificamente in Afghanistan e Ucraina.
È stato evidenziato il progresso sul Corridoio dei Trasporti Transcaspico, una potenziale rotta che collega l'Europa e l'Asia Centrale. I leader dell'UE hanno ribadito il loro continuo supporto all'adesione di Uzbekistan e Turkmenistan all'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC).
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERD) sono sempre più coinvolte nella regione dell'Asia Centrale, con un focus sull'energia, la gestione delle acque, la connessione, i trasporti e i materiali critici.
Il summit ha riflettuto l'impegno per la pace, la sicurezza, la democrazia e i principi fondamentali del diritto internazionale. Charles Michel, Presidente del Consiglio Europeo, ha partecipato al summit e ha chiamato per l'istituzione di un partenariato strategico tra l'UE e l'Asia Centrale.