Giornalista della LBC News cede all'influenza della lobby britannico-israeliana durante la trasmissione, in mezzo alla fame di massa dei palestinesi
Nel mondo della radiodiffusione britannica, una serie di incidenti di alto profilo ha suscitato preoccupazioni riguardo all'influenza politica e alla soppressione delle voci critiche. Questo periodo turbolento ha visto le dimissioni di diverse figure di spicco, tra cui Sangita Myska, James O'Brien e Gary Lineker.
Sangita Myska, ex conduttrice di LBC, si è trovata al centro di un putiferio dopo la sua improvvisa uscita dalla stazione. Nonostante il mistero che circonda le ragioni del suo allontanamento, Myska è stata legalmente impedita dal parlare della questione. Tuttavia, i social media hanno collegato la sua partenza a uno scambio in diretta con il portavoce del governo israeliano Avi Hyman.
La performance di Myska a LBC era forte, con audience record verificati da RAJAR. Tuttavia, il suo contratto di 16 settimane è stato bruscamente risolto senza preavviso, lasciando molti a interrogarsi sulle circostanze.
James O'Brien, un altro conduttore di LBC, si è trovato coinvolto in una controversia quando ha letto un messaggio di un ascoltatore nel suo programma che sosteneva l'insegnamento anti-arabo in una scuola ebraica dell'Hertfordshire. O'Brien ha espresso in seguito il suo rammarico per aver preso per buone le affermazioni non dimostrate, e le sue scuse sono arrivate in mezzo alle accuse di essere stato sotto pressione da parte di organizzazioni di lobbying pro-Israele.
I casi di Myska e O'Brien non sono incidenti isolati. Gary Lineker, un conduttore a lungo termine della BBC, è stato spinto fuori dopo 30 anni a causa della sua critica a Israele. I critici argomentano che Lineker è stato costretto ad andarsene non per aver sbagliato, ma per aver parlato di verità morale su Gaza.
La crisi umanitaria a Gaza continua ad aggravarsi, con oltre 100 organizzazioni di aiuto che avvertono della possibilità di una carestia di massa. Nel frattempo, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha accusato le forze israeliane di aver attaccato il suo personale e le sue strutture, ma i principali broadcaster del Regno Unito come la BBC continuano a diffondere senza critica i dinieghi del governo israeliano.
Questa preoccupante immagine di un media britannico sempre più soggetto alla pressione politica non è passata inosservata. La BBC è accusata di fare il pappagallo delle narrazioni del governo israeliano mentre ignora o minimizza la sofferenza dei palestinesi. Queste accuse sono state ulteriormente alimentate dai whistleblower interni che hanno esposto la gestione editoriale, con figure come Rafi Berg che si dice abbiano soppresso la copertura critica.
La situazione nell'Hertfordshire, dove almeno tre scuole Shabbat operano, è stata anch'essa oggetto di controversie. Un messaggio di un ascoltatore ha sostenuto che i bambini in queste scuole venivano insegnati che "una vita ebraica vale migliaia di vite arabe" e che gli arabi sono "scarafaggi da schiacciare". Nessuna di queste scuole ha rilasciato dichiarazioni per confutare o chiarire le affermazioni.
Jonathan Ash-Edwards, commissario della polizia e della criminalità dell'Hertfordshire, ha scritto al direttore di LBC avvertendo che il segmento poteva "provocare ulteriori incidenti antisemiti". Il Community Security Trust (CST), il Board of Deputies e il Jewish Leadership Council hanno tutti condannato la trasmissione.
Mentre il dibattito sulla libertà di parola e l'influenza politica nel media britannico continua ad infuriare, è fondamentale mantenere un approccio bilanciato e critico alla copertura di questioni sensibili. Il pubblico deve rimanere vigile e pretendere trasparenza dai propri broadcaster.
Leggi anche:
- Influenza dei gruppi sionisti: Il ruolo degli "avvocati britannici per Israele" nell'applicazione del divieto di Palestina Action e nel tentativo di sopprimere il discorso dominante filo-palestinese in Gran Bretagna
- L'importanza del controllo degli spazi pubblici non può essere esagerata nell'era attuale
- Cambiamento dell'amministratore degli Stati Uniti: India vive instabilità, Cina profitti
- I residenti della California sono sempre più favorevoli alla ridistribuzione temporanea come mezzo per contrastare l'influenza di Trump e del Texas