Giochi video competitivi e benessere
Nell'industria degli esports, in rapida crescita e di successo, gli atleti stanno spingendo i limiti e ridefinendo il significato di essere uno sportivo. Con pubblico, copertura e scala paragonabili a quelli degli sport tradizionali, gli esports si sono affermati come una forza con cui fare i conti.
Uno degli aspetti chiave degli esports è lo sforzo fisico sui giocatori. Gli studi hanno dimostrato che i giocatori professionisti hanno una migliore reazione ai cambiamenti dello stimolo visivo rispetto ai non giocatori, grazie a un tasso di eccitazione dell'arco riflesso più alto. Questa reazione visivo-motoria complessa è particolarmente evidente negli esports player, che possono eseguire un'media di 400 azioni al minuto, muovendo gli occhi e le mani a una velocità incredibile.
Tuttavia, questa intensa attività comporta anche i suoi problemi. Ad esempio, la mano che tiene il mouse del computer è suscettibile a una malattia chiamata sindrome del tunnel carpale, considerata un infortunio degli esports. Per evitare questi infortuni, è consigliato avere un approccio appropriato all'organizzazione dello spazio di lavoro, seguire semplici regole come l'uso di una sedia con schienale alto, l'aggiustamento dell'altezza dei braccioli e la correzione dell'altezza e luminosità del monitor.
L'equilibrio della vita è cruciale negli esports. Anche se giocare è una parte significativa della professione, è altrettanto importante dedicare abbastanza tempo allo studio, al riposo e allo sviluppo morale. Mangiare cibo sano ed energetico è anche raccomandato per recuperare più velocemente e aumentare le prestazioni.
L'interesse crescente per gli esports ha sollevato domande sulla sua influenza sulla salute dei partecipanti, in particolare i giovani e i bambini. La ricerca del gruppo Frobose ha analizzato lo stato di salute di 1200 esportsmen e ha trovato che gli esports sono equivalenti agli sport reali in termini di attività fisica. La frequenza cardiaca di un esports player, che varia da 120 a 180 battiti al minuto, è simile ai carichi di un guidatore.
Ma c'è anche il lato positivo: i videogiochi di diversi generi possono offrire numerosi benefici. Possono aiutare a socializzare, affrontare i sentimenti di solitudine e umore, migliorare la funzione cognitiva, alleviare i sintomi della dislessia e aumentare le sensazioni di piacere. I giochi sparatutto, in particolare, possono migliorare la vista, poiché i giocatori hanno una visione più acuta per un periodo più lungo e notano più dettagli più velocemente.
Inoltre, gli studi hanno dimostrato che i videogiochi d'azione possono avere un impatto positivo sul cervello, stimolando le aree associate all'attenzione, alla memoria, alle abilità motorie, alla vista e alla pianificazione strategica. Uno studio pubblicato sulla rivista JMIR Serious Games ha addirittura trovato che i giochi degli esports possono essere un modo facile ed efficace per affrontare i sintomi della salute mentale, facilitando il corso della malattia.
Fare pause è essenziale per evitare i problemi di salute tipici degli esports, e questa pratica viene seguita nei grandi eventi di CSGO. Gli esports sono considerati uno sport completo con atleti, tornei, fan, allenatori, vittorie e sconfitte.
In conclusione, mentre gli esports presentano le proprie sfide uniche, offrono anche numerosi benefici e opportunità per la crescita personale e professionale. Come in qualsiasi sport, mantenere uno stile di vita bilanciato, prestare attenzione alla propria salute e prendere le precauzioni necessarie sono
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