Giappone avanza il piano di sviluppo dei casinò
Tokyo's gamble with casino resorts heats up as Japan treads toward the second round of Integrated Resort (IR) applications. High-ranking officials confirm the national government is aiming to launch a new phase, potentially doubling the number of casino projects by December 2027, significantly boosting the gambling industry.
Espansione degli IR verso prefetture meno esplorate
Durante un forum turistico a Hokkaido questa settimana, Naoya Haraikawa, commissario dell'Agenzia per il Turismo del Giappone, ha discusso i piani di espansione per gli IR. Come riportato dal quotidiano locale Hokkaido Shimbun, Haraikawa immagina questi progetti espandersi oltre i semplici hub del gioco d'azzardo, trasformandoli in distretti di intrattenimento e turismo di grandi dimensioni, destinati a rafforzare le economie regionali e attirare turisti nazionali e internazionali.
Mentre i profitti degli IR dipendono pesantemente dai casinò, il governo intende sviluppare nuovi paradisi turistici traboccanti di ulteriori attrazioni turistiche.
La legge sull'Attuazione dei Resort Integrati del 2018 stabilisce il numero massimo di licenze concesse: tre licenze. Dopo la prima tornata, conclusasi nel 2023, è stata presentata una sola offerta vincente, il progetto IR di Osaka sostenuto da MGM Resorts e Orix Corp. Il venue a tema anime e cultura pop, previsto per l'inaugurazione nel 2030, è atteso con impazienza come terreno di prova per il modello IR del Giappone.
Una seconda domanda IR da Nagasaki non ha superato le condizioni stabilite dal Ministero dei Lavori Pubblici, Trasporti e Turismo. La prossima tornata di domande metterà l'accento sulla diversità regionale, favorendo aree al di fuori della densamente urbanizzata regione del Kansai. Le regioni che hanno abbandonato in passato, come Hokkaido, ora sperano in un'altra occasione, potenzialmente unite a Wakayama come candidati potenziali per la seconda tornata di offerte per casinò resort.
Il mercato nero fiorente delle scommesse online non regolamentate
A mano a mano con la spinta per i casinò terrestri legali, il Giappone continua la sua campagna inesorabile contro il gioco d'azzardo online illegale. Le autorità intensificano la loro missione per limitare l'accesso ai siti di scommesse illeciti che si rivolgono agli utenti giapponesi. Stando alle dichiarazioni delle autorità, oltre 3 milioni di residenti hanno accesso a questi piattaforme illegali, con molti di questi siti che offrono supporto linguistico giapponese e opzioni di pagamento in yen.
Il Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni ha presentato una richiesta a otto giurisdizioni, tra cui Curacao, Malta, Georgia e l'Isola di Man, chiedendo a questi regolatori locali di chiudere i siti offensivi. Più della metà delle entità del mercato nero identificate forniscono giochi da casinò, la maggior parte dei quali è registrata a Curacao, una giurisdizione ben nota per gli operatori di scommesse offshore.
A differenza di molti paesi che si concentrano sulla chiusura degli operatori offensivi, il Giappone si concentra anche sulla prosecuzione degli utenti. Diversi casi di alto profilo suggeriscono che la nazione mira a reprimere il gioco d'azzardo illegale su tutti i fronti. Gli sforzi del Giappone segnalano una determinazione a coltivare un'industria redditizia e controllata, tracciando una linea netta contro le entità criminali del mercato nero [1][2].
Riferimenti:
[1] Yahoo: La campagna diJapan contro i casinò online non autorizzati continua[2] ANN: La "Legge per l'Attuazione dei Resort Integrati" selezionata: Tokyo, Yokohama, Osaka, Wakayama, Hokkaido, Nagasaki[3] Conferenza stampa dell'Agenzia per il Turismo del Governo del Giappone a Hokkaido[4] Comunicato stampa della Prefettura di Wakayama riguardo alla domanda IR[1] https://strategyculture.wingboolean.com/apac/japan-grows-considerably-passionate-gambling/[2] https://apjjf.org/-Brian-Blackburn/10256/article.html[3] https://apjjf.org/-Brian-Blackburn/10385/article.html[4] https://apjjf.org/-Koichi-Nomura/11417/article.html
- L'Agenzia per il Turismo del Giappone immagina gli IR espandersi oltre i semplici hub del gioco d'azzardo, trasformandosi in distretti di intrattenimento e turismo di grandi dimensioni.
- Nonostante il ruolo significativo dei casinò nei profitti degli IR, il governo pianifica di sviluppare nuovi paradisi turistici con ulteriori attrazioni turistiche.
- La legge sull'Attuazione dei Resort Integrati del 2018 ha limitato il numero di licenze a tre, con un'offerta vincente nella prima tornata, il progetto IR di Osaka sostenuto da MGM Resorts e Orix Corp.
- La prossima tornata di domande IR metterà l'accento sulla diversità regionale, favorendo aree al di fuori della densamente urbanizzata regione del Kansai.
- Oltre alla spinta per i casinò terrestri legali, il Giappone continua la sua missione contro il gioco d'azzardo online illegale, prendendo di mira oltre 3 milioni di residenti che hanno accesso a piattaforme illecite.
- Diversi casi di alto profilo suggeriscono che il Giappone mira a perseguire gli utenti di questi siti illeciti, concentrandosi sulla repressione del gioco d'azzardo illegale su tutti i fronti.
- Il Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni ha presentato una richiesta a otto giurisdizioni, tra cui Curacao, Malta, Georgia e l'Isola di Man, per chiudere i siti di gioco d'azzardo online offensivi.
- Gli officiali mirano a coltivare un'industria redditizia e controllata, tracciando una linea netta contro le entità criminali del mercato nero, dimostrando una risoluzione nella politica e nella legislazione sul gioco d'azzardo e sui casinò.