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François Bonnardel è stato licenziato dal suo incarico
François Bonnardel è stato licenziato dal suo incarico

François Bonnardel rischia di essere licenziato

Il premier del Québec annuncia un rimpasto di governo, rimuovendo François Bonnardel dal Consiglio dei Ministri

Il premier del Québec, François Legault, ha annunciato un rimpasto di governo, con il risultato dell'esclusione di François Bonnardel dal Consiglio dei Ministri. Bonnardel, politico di lungo corso e unico rappresentante del defunto Action démocratique du Québec (ADQ) nel Consiglio dei Ministri, completerà il suo mandato ma non farà più parte del Consiglio dei Ministri.

L'idea di escludere Bonnardel dal nuovo Consiglio dei Ministri era quella di liberare un posto e far entrare nuovo sangue. Due ministri, Suzanne Roy (Famiglia) e André Lamontagne (Agricoltura), hanno lasciato i loro incarichi.

Inaspettatamente, un nuovo rappresentante della regione Saguenay-Lac-Saint-Jean sarà nominato nel Consiglio dei Ministri. Tra i potenziali candidati ci sono Yannick Gagnon ed Eric Girard, ma il ministro nominato è Catherine Bouchard-Tremblay.

Il rapporto dell'Auditor General ha rivelato un sovracosto di 500 milioni di dollari per il progetto SAAQclic, portando il conto totale del progetto almeno a 1,1 miliardi di dollari entro il 2027. Durante la sua testimonianza alla commissione d'inchiesta pubblica sul fiasco SAAQclic, Bonnardel ha sostenuto di non aver ricevuto informazioni adeguate sul conto reale di SAAQclic, anche se aveva preoccupazioni per un aumento dei costi al momento. Nulla indica che il sig. Bonnardel fosse stato informato di tale conto.

La CAQ ha il peggior punteggio della sua storia e si è classificata al quarto posto, dietro al Partito Conservatore del Québec. La CAQ ha perso quattro punti nelle intenzioni di voto rispetto a giugno, scendendo all'11%. Il sostegno di Québec Solidaire è diminuito di quattro punti all'8% dopo le dimissioni di Gabriel Nadeau-Dubois dalla carica di co-portavoce.

D'altra parte, il Partito Conservatore del Québec ha visto il suo sostegno aumentare di sette punti, con il 38% dei voti. Il Partito Liberale ha guadagnato poco, con un aumento di un punto, fermandosi al 27%.

Eric Girard rimarrà al Ministero delle Finanze, mentre Christine Fréchette conserverà l'Economia e l'Energia. Tra i potenziali candidati per le promozioni ci sono diversi deputati, tra cui Amélie Dionne, Yves Montigny, Samuel Poulin, Mathieu Lévesque, Alice Abou-Khalil e Céline Haytayan.

Il Partito Conservatore del Québec non è cambiato molto, con il 15% dei voti, ma il calo della CAQ gli consente di rivendicare il terzo posto. L'esclusione di Bonnardel dal Consiglio dei Ministri era "in corso" prima della sua apparizione davanti al commissario Denis Gallant.

Questo rimpasto di governo segna un cambiamento significativo nel panorama politico del Québec, con l'eliminazione di un membro di lungo corso e l'ingresso di nuovi volti in posizioni chiave. Le conseguenze di questi cambiamenti saranno attentamente monitorate nei prossimi mesi.

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