Fiamme furiose inghiottono un mondo lontano in questo filmato sorprendente della NASA:
Il caldo opprimente di giugno 2024 ha lasciato un'impronta duratura nell'emisfero boreale, con temperature record registrate in diverse regioni.
Nel Mecca region della Arabia Saudita, il Centro Nazionale di Meteorologia Saudita ha registrato temperature che hanno raggiunto un'impressionante 120,2°F (49°C), segnando una delle temperature più alte mai registrate nella zona.
In modo simile, Delhi, in India, ha sperimentato temperature notturne di 95,4°F (35,2°C) il 18 giugno, evidenziando l'ondata di calore che ha colpito il subcontinente.
Oltrepassando giugno, gli eventi recenti indicano una tendenza preoccupante. Nel 2024 e nel 2025, il Kosovo ha stabilito un nuovo record nazionale di temperatura di 42,5°C il 25 luglio 2025, mentre l'Austria ha registrato nuovi record di calore a giugno nel 2025, con temperature che hanno raggiunto i 38,3°C a Feistritz ob Bleiburg il 26 giugno 2025.
Le proiezioni future sono altrettanto allarmanti. Uno studio recente prevede che entro il 2050 circa il 23% della popolazione globale over 69 anni potrebbe vivere in aree dove le temperature medie superano la soglia di pericolo.
Le condizioni di calore estremo durante il pellegrinaggio annuale della Hajj del 2024 hanno portato alla tragica perdita di oltre 1.300 vite, mettendo in evidenza l'impatto letale di queste condizioni.
Il mese di maggio 2024 è stato altrettanto degno di nota, in quanto è stato il maggio più caldo mai registrato nella storia umana.
Per visualizzare questo fenomeno globale, la NASA ha pubblicato una visualizzazione coinvolgente che mostra le temperature massime giornaliere della superficie dell'aria dal 15 al 25 giugno 2024 in Nord Africa, Medio Oriente e Sud Asia. Grandi aree nella visualizzazione sono mostrate con temperature superiori a 104°F (40°C).
Gli effetti devastanti dello stress termico non sono confinati a un solo continente. Più di un terzo delle morti per cause legate al calore si verifica in Europa da sola, rendendolo il fenomeno meteorologico più mortale, che ogni anno causa circa 500.000 morti.
Mentre il mondo si confronta con la realtà dell'aumento delle temperature, è fondamentale prendere misure proattive per proteggere le popolazioni vulnerabili e mitigare gli impatti di queste ondate di calore estreme.