Fiamme che inghiottono il porto di Amburgo
Un uomo di 44 anni è sotto indagine da parte della procura di Amburgo in relazione ad un grande incendio scoppiato nel porto di Amburgo alla fine di agosto. L'uomo è sospettato di aver causato accidentalmente un'esplosione legata all'incendio, che ha provocato feriti in sei persone.
L'incendio, che è durato più di 20 ore, è iniziato a causa di un'auto in fiamme in un magazzino situato nella parte sud-est della città, nel quartiere di Veddel. La segnalazione iniziale dell'uomo che immagazzinava gas esilarante in modo improprio è stata effettuata dal "Hamburger Morgenpost".
Il magazzino conteneva recipienti a pressione di gas, tra cui bottiglie di gas esilarante. Durante l'incendio, questi recipienti continuavano ad esplodere, causando ulteriori incendi su terreno aperto e edifici vicini. Detriti in fiamme sono stati lanciati per diversicento metri, peggiorando la situazione.
L'uomo è anche sospettato di aver causato lesioni personali a causa dell'incendio. Si presume che abbia causato negligentemente l'incendio e le esplosioni successive che hanno provocato i feriti. Inoltre, l'indagine si concentra sull'esplosione e il deposito improprio di gas esilarante.
I vigili del fuoco non sono riusciti a iniziare a combattere l'incendio immediatamente a causa della presenza di diversi recipienti a pressione di gas nell'edificio. Gli sforzi dei vigili del fuoco sono stati ostacolati dal pericolo di ulteriori esplosioni.
La procura di Amburgo non ha ancora reso pubblico il nome del sospettato. L'indagine è in corso e potrebbero essere rilasciate ulteriori informazioni man mano che l'indagine prosegue.