Festival di Cannes 2025: il regista tunisino Erige Sehiri promette di affrontare le molestie contro gli immigrati subsahariani nel suo film intitolato "Prometti il cielo"
"Dopo la Promessa della Tempesta," un potente e tempestivo film del regista franco-tunisino Erige Sehiri, ha debuttato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes il 14 maggio 2025. La storia commovente ruota intorno a tre donne nere resilienti della Costa d'Avorio, mettendo in luce le discriminazioni e le difficoltà che incontrano in Tunisia.
La narrazione inizia con una scena commovente in cui una bambina, Kenza, viene lavata da due donne, Marie e Naney. Il terzetto viene poi raggiunto da Jolie, che lotta per conciliare lo studio con le sue responsabilità nei confronti della giovane Kenza. Marie, una pastora, offre aiuto e sostegno alle sue connazionali ivoriane, creando una rete di mutuo soccorso all'interno della loro comunità.
Riflessi nella vita reale
"Dopo la Promessa della Tempesta" getta luce sulle difficoltà dei migranti subsahariani in Tunisia, una realtà rispecchiata nel discorso controverso del presidente tunisino Kais Saied del febbraio 2023. Saied ha identificato l'afflusso di migranti dal subcontinente africano come la causa alla base della "violenza, dei crimini e degli atti inaccettabili", rinforzando i pregiudizi razziali nella società tunisina[1]. In risposta, diversi paesi, tra cui la Costa d'Avorio, hanno incoraggiato i loro cittadini a fare ritorno a casa.
Il regista Erige Sehiri descrive magistralmente le complesse vite dei migranti neri in Tunisia, presentando sia le storie individuali che la prospettiva più ampia della comunità. Marie affronta difficoltà nel rinnovare il suo permesso di soggiorno e nell'ottenere un contratto di affitto decente, mentre Naney lotta per far quadrare i conti attraverso accordi informali. Jolie, d'altra parte, è risentita per la decisione del padre di affidarla a Marie e mantiene le distanze.
Simbolismo ricco e stile poetico
Il film intreccia abilmente le storie individuali con le preoccupazioni sociali. La direzione di Erige Sehiri cattura le emozioni dei suoi personaggi in modi sottili ma potenti, come lo sguardo espressivo di Marie in un taxi o la gioia di Naney nel suo compleanno mentre guida uno scooter. Il dialogo è significativo e sincero, come quando Marie ricorda al suo proprietario tunisino che anche i tunisini sono africani.
"Dopo la Promessa della Tempesta" prende il nome da una canzone di Delgres, una storia di disillusione e lotta che risuona profondamente con i migranti subsahariani che vivono in Tunisia. Il titolo fornisce una colonna sonora evocativa per il film, sottolineando il suo messaggio potente.
Genere: Commedia drammaticaRegista: Erige SehiriProtagonisti: Aïssa Maïga, Laetitia Ky, Deborah Christelle Lobe Naney, Mohamed GrayaaPaesi: Francia, Tunisia, Qatar, AlgeriaDurata: 1h35Distribuzione: Un certain regard/Festival de Cannes 2025Distributore: Jour2fêteTrama: Dopo un naufragio, una giovane ragazza viene accolta da Marie, una pastorella ivoriana e ex giornalista che vive a Tunisi. Accetta di prendersi cura di Kenza insieme a Naney, una giovane madre che cerca un futuro migliore, e Jolie, una studentessa determinata che porta con sé le speranze della sua famiglia. In questo fragile rifugio, si formano una famiglia insolita, navigando le complesse questioni di cittadinanza che minacciano di separarle. Questo film commovente offre una potente rappresentazione della resilienza di fronte alla discriminazione e all'ingiustizia.
Il Film
"Dopo la Promessa della Tempesta" offre una performance commovente di Aïssa Maïga come Marie e introduce il talento indiscutibile di Deborah Christelle Lobe Naney. Il soggetto attuale e la trama coinvolgente del film sono arricchiti dalla sua colonna sonora ispirata alla canzone iconica di Delgres. Questo film commovente è la prova del racconto magistrale di Erige Sehiri e della sincerità dei suoi interpreti. La storia coinvolgente di "Dopo la Promessa della Tempesta" offre un esame stimolante della discriminazione, dell'amicizia e della speranza, lasciando il pubblico commosso e ispirato.
Note:
[1] Amnesty International. (2023, 10 marzo). Tunisia: il presidente alimenta l'odio razziale. https://www.amnesty.org/en/latest/news/2023/03/tunisia-president-inflames-racial-hatred/
[2] Human Rights Watch. (2025, 25 marzo). Tunisia: migranti detenuti, repressione continua. https://www.hrw.org/news/2025/03/25/tunisia-migrants-detained-ongoing-repression
[3] United Nations High Commissioner for Refugees (UNHCR). (2025, 1 aprile). United Nations High Commissioner for Refugees (UNHCR) in Tunisia. https://www.unhcr.org/qa/5e8db6e57
[4] The New York Times. (2025, 2 aprile). Migranti in Tunisia affrontano la ripatrio e il disincanto. https://www.nytimes.com/2025/04/02/world/middleeast/tunisia-migrants.html
[5] Al Jazeera. (2025, 31 marzo). La Tunisia affronta le critiche dell'UE sulla registrazione dei diritti dei migranti. https://www.aljazeera.com/news/2025/3/31/tunisia-faces-eu-criticism-over-migrant-rights-record
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- "La Promessa Dopo la Tempesta", un film incentrato sulle vite degli immigrati subsahariani, rientra nel genere dramedy.
- La trama del film riflette i problemi sociali affrontati dagli immigrati neri, specchiando il discorso controverso tenuto dal Presidente tunisino Kais Saied nel febbraio 2023.
- Il discorso del Presidente ha rafforzato i pregiudizi razziali esistenti nella società tunisina e ha portato diversi paesi, tra cui la Costa d'Avorio, a incoraggiare i propri cittadini a tornare a casa.
- "La Promessa Dopo la Tempesta" è stato diretto da Erige Sehiri, un regista franco-tunisino.
- Il film vede protagonisti Aïssa Maïga, Laetitia Ky, Deborah Christelle Lobe Naney e Mohamed Grayaa.
- La produzione del film ha coinvolto paesi come la Francia, la Tunisia, il Qatar e l'Algeria.
- La durata del film è di 1 ora e 35 minuti.
- Il film ha debuttato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes nel 2025.
- Il distributore di "La Promessa Dopo la Tempesta" è Jour2fête.
- La trama del film ruota intorno a una giovane ragazza presa in carico da Marie, una pastora ivoriana che vive a Tunisi, e il loro viaggio successivo.
- "La Promessa Dopo la Tempesta" offre una potente rappresentazione della resilienza di fronte alla discriminazione e all'ingiustizia.
- Il titolo del film è ispirato a una canzone di Delgres, una storia di disillusione e lotta.
- Contestualizzando il film, esso fornisce anche un commento sui problemi sociali e il dibattito sull'immigrazione.
- La storia si addentra in complesse questioni di cittadinanza che minacciano di dividere i personaggi.
- L'autenticità e la profondità emotiva del film sono rafforzate dalla sua colonna sonora soulful ispirata alla canzone di Delgres.
- La maestria nella narrazione di Erige Sehiri è dimostrata dalla cura e dalle performance del film.
- "La Promessa Dopo la Tempesta" offre un'analisi stimolante della discriminazione, dell'amicizia e della speranza.
- La storia coinvolgente e l'attualità del tema hanno lasciato il pubblico commosso e ispirato.
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