Salta al contenuto

Evoluzione politica internazionale, possibilità di sviluppo in Europa

Attività in aumento e eventi trasformativi si stanno verificando nelle vicinanze dell'Europa.

Avanzamenti politici internazionali con un focus sulle prospettive per l'Europa
Avanzamenti politici internazionali con un focus sulle prospettive per l'Europa

Evoluzione politica internazionale, possibilità di sviluppo in Europa

Nel mutevole panorama della politica globale, diversi sviluppi significativi si stanno verificando, in particolare nel Medio Oriente e nelle regioni limitrofe.

Il regime iraniano, noto a lungo per il suo sostegno al terrorismo e per le sue aspirazioni a diventare una potenza nucleare, si trova in una posizione precaria, aprendo potenzialmente opportunità per la pace. Recenti eventi hanno indebolito il potere regionale dell'Iran, con la Turchia e Israele che emergono come i principali punti di forza nel Medio Oriente e nel Mediterraneo orientale.

Questo spostamento geopolitico ha portato a un appello al pragmatismo nelle alleanze. Ciò include un potenziale abbandono delle critiche alle politiche interne di Ankara, Gerusalemme e dell'Arabia Saudita, nonché un interesse condiviso per uno stato centrale robusto in Siria, evitando l'ampia autonomia o l'indipendenza della regione curda a nord.

L'influenza della Turchia sta crescendo anche in altre regioni, in particolare con l'Azerbaigian, dove ha fatto passi significativi in politica, energia, tecnologia e militare. I legami di Ankara con l'Uzbekistan, il Turkmenistan e il Kazakistan sono forti, guidati da motivi commerciali, di commercio e culturali.

Nel frattempo, la leadership politica europea sta affrontando critiche per aver trascurato le sue politiche di vicinato. La Germania e Bruxelles sono accusate di mancare di obiettivi strategici oltre a slogan come "promuovere la democrazia" e "inclusione". Alleanze con la Turchia, Israele e i paesi del Consiglio per la cooperazione del Golfo (CCG) potrebbero rafforzare le posizioni dell'Europa nel suo vicinato.

Nel Mediterraneo orientale, l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e gli stati del CCG sono osservatori, desiderosi di buone relazioni con Israele ma attualmente impediti da operazioni di sicurezza in corso. La diplomazia europea dovrebbe lavorare per ristabilire i rapporti di lavoro tra e con la Turchia e Israele.

Gerusalemme, per parte sua, preferisce un debole Damasco e likely stabilirebbe relazioni speciali con la regione curda. Ciò potrebbe potenzialmente portare a un Medio Oriente più stabile e pacifico.

Oltre il Medio Oriente, l'Europa può imparare dalle politiche di investimento e libero scambio della Turchia, Israele e del CCG in Africa. Questi paesi hanno concetti economici e politici chiari ed efficienti che tengono conto delle variazioni regionali e delle necessità locali. D'altra parte, gli interessi della Cina sono più concentrati in queste regioni che in Europa, mentre la Russia sta perdendo influenza in alcuni paesi dell'ex Unione Sovietica nel Caucaso, nella

Leggi anche:

Più recente