Esplorazione del commercio dei cavalli e negoziati: cosa comporterà la decisione del Primo Ministro della Thailandia?
In un atteso colpo di scena, Thaksin Shinawatra, il miliardario fondatore e astuto trattativista politico del partito Pheu Thai, ha lasciato improvvisamente la Thailandia su un jet privato il giovedì sera per Dubai, dove ha trascorso gli anni dell'esilio. Questa improvvisa partenza non preannuncia nulla di buono per il panorama politico della Thailandia.
Nel frattempo, il leader di Bhumjaithai, Anutin Charnvirakul, ha iniziato a fare lobbying per formare un nuovo governo. Con la coalizione di Anutin e i voti promessi dal Partito del Popolo, dovrebbe avere abbastanza voti per diventare premier. Tuttavia, la leadership del Partito del Popolo ha respinto questa strategia e ha dichiarato che onorerà il suo accordo con Bhumjaithai.
In risposta, Pheu Thai ha cambiato strategia dal cercare il proprio sostegno a misure estreme per tentare di bloccare la strada di Anutin verso la premiership. Pheu Thai ha presentato una petizione al re chiedendo la sua approvazione per sciogliere il parlamento, ma questa è stata respinta. Invece, Pheu Thai ha annunciato che presenterà il proprio candidato, Chaikasem Nitisiri, 77 anni, ex ministro della giustizia e procuratore generale. Tuttavia, non ci sono risultati di ricerca che forniscono la data esatta in cui Chaikasem Nitisiri verrà presentato come candidato prima del voto parlamentare.
Se Chaikasem Nitisiri vince, ha promesso di chiamare subito nuove elezioni. Questa strategia di Pheu Thai è mirata a indebolire il sostegno di Anutin offrendo la prospettiva di elezioni anticipate in cui il Partito del Popolo sarebbe ben piazzato per vincere.
La sentenza della corte ha scatenato una lotta per il potere in Thailandia. Il licenziamento di Paetongtarn Shinawatra, leader del partito al governo Pheu Thai, ha lasciato la coalizione in una posizione indebolita. La sentenza della corte ha causato una sfida da parte di Bhumjaithai, un partito più piccolo che aveva lasciato in precedenza la coalizione di governo, lasciando la coalizione con una maggioranza risicata e un sostegno pubblico in calo.
Non è chiaro se Thaksin Shinawatra abbia ancora influenza sui principali broker del potere dell'establishment conservatore thailandese per invertire la situazione. Il parlamento thailandese voterà per un nuovo premier venerdì 5 settembre. L'esito di questo voto potrebbe determinare la direzione della politica thailandese per il prossimo futuro.
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