Esplorare i pro, i contro e i peggiori scenari dell'Internet delle cose
L'Internet delle Cose (IoT) è una tecnologia disruptive che integra minuscoli computer in oggetti e dispositivi, connettendoli tramite internet utilizzando la tecnologia wireless per creare una rete online dinamica. Questa innovazione, pur promettendo significativi benefici, in particolare nei settori della cura della salute e della produzione, presenta anche nuove sfide in materia di protezione dei dati e di privacy.
Lo scorso anno, uno studio di HP ha rilevato che il dispositivo IoT medio presenta almeno 25 vulnerabilità di sicurezza, suscitando preoccupazioni riguardo alla possibile vigilanza normativa e giudiziaria nei prossimi anni. L'Opinione emessa dal Gruppo di Lavoro Articolo 29, un organo consultivo europeo indipendente per la protezione dei dati e la privacy, ha esaminato l'IoT e le sue sfide in materia di protezione dei dati e di privacy lo scorso settembre.
I hacker hanno dimostrato attacchi su vari oggetti, tra cui baby monitor connessi a Internet, router internet, televisori intelligenti, frigoriferi connessi e persino auto autonome. Questi attacchi possono causare danni significativi, come dimostrato nel caso dell'acciaieria in Germania in cui un altoforno non poteva essere spento correttamente. Recentemente, si presume che i criminali abbiano attaccato un'azienda siderurgica in Germania manipolando e disturbando i suoi sistemi di controllo.
L'aumento della connessione degli oggetti e dei dispositivi attraverso l'IoT rappresenta anche un rischio, poiché una grande quantità di informazioni personali viene archiviata nel cloud da terze parti. Se queste informazioni finissero nelle mani sbagliate, potrebbe avere conseguenze serie. L'Opinione ha raccomandato che vengano effettuati Valutazioni d'impatto sulla privacy (PIA) prima del lancio di qualsiasi nuova applicazione IoT.
L'Opinione ha formulato raccomandazioni applicabili ai soggetti interessati, tra cui l'applicazione dei principi di "privacy by design" e "privacy by default" da parte dei produttori e degli sviluppatori di dispositivi, sistemi operativi e applicazioni. L'autorità che ha pubblicato questa opinione non è esplicitamente menzionata nei risultati delle ricerche disponibili.
Gli esperti di sicurezza sono preoccupati per la crescita del hacking come crimine in un mondo connesso. L'infrastruttura critica nazionale è a rischio di attacchi da parte di criminali e terroristi che sfruttano le vulnerabilità dei sistemi di controllo industriali connessi. L'Opinione ha valutato lo stato attuale della legge applicabile in Europa riguardo all'IoT.
Da un lato, un rapporto di McKinsey prevede che entro il 2025 le applicazioni IoT potrebbero generare 6,2 trilioni di dollari all'anno, con significativi benefici attesi in vari settori. Le applicazioni dell'IoT includono termostati intelligenti e dispositivi medici e app che monitorano e regolano il riscaldamento domestico o i livelli di insulina dei pazienti, rispettivamente.
Tuttavia, gli attacchi recenti ai negozi come Target e Anthem assicurazione sanitaria hanno interessato milioni di persone, ricordando i potenziali rischi associati all'IoT. Gli attacchi del 2012 ai sistemi informatici di Saudi Aramco e ai sistemi di controllo della piattaforma petrolifera di Kharg Island della National Iranian Oil Company sono casi ben noti che mettono in evidenza la vulnerabilità dei dispositivi IoT.
In conclusione, sebbene l'IoT presenti un enorme potenziale per la crescita economica e l'efficienza migliorata in vari settori, presenta anche significativi
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- Crediti per le riprese: Progetto Orangutan Gunung Palung.