Esercizi mentali da provare e i loro vantaggi
Nella vita quotidiana, un flusso continuo di pensieri e giudizi scorre spesso nella nostra mente, portando a un pensiero distorto e causando sofferenza. Ma se potessimo sfruttare il potere dei nostri pensieri e utilizzarli a nostro vantaggio? Ecco dove entra in gioco la Terapia dell'Accettazione e dell'impegno (ACT).
L'ACT, fondata dallo psicologo Steven C. Hayes, è un tipo di intervento psicologico che utilizza la mindfulness e gli esercizi di pensiero per aumentare la flessibilità psicologica. Questa flessibilità ci consente di liberarci dai pensieri, dandoci il potere di vederli in modo più chiaro e oggettivo.
Un tale esercizio di pensiero è la defusione cognitiva. Questa tecnica consiste nel dire ad alta voce un pensiero negativo più volte, poi affermare "Ho il pensiero..." o "Mi accorgo di avere il pensiero che..." per defusione del pensiero. Dando un nome alle storie negative familiari e distanziandoci da loro, possiamo contrastare le tendenze autocritiche e riconoscere i difetti senza dar loro potere su di noi.
Un altro esercizio è la tecnica "cantalo", dove facciamo una canzone delle nostre preoccupazioni. Portando alla luce i pensieri subliminali per chiarezza, possiamo vederli come un altro pensiero e alleggerirne l'effetto pesante. La tecnica "ringrazia la mente per la storia" consiste nel riconoscere e nominare una storia negativa ricorrente, ringraziare la mente per averla raccontata e poi concentrarsi su altre attività.
I benefici di questi esercizi di pensiero nell'ACT sono numerosi. Essi includono un aumento della flessibilità psicologica, una maggiore capacità di accettare e distanziarsi dai pensieri negativi, una maggiore mindfulness e una maggiore concentrazione sulle azioni guidate dai valori. Una grande meta-analisi di 133 studi e 12.477 partecipanti rivela che l'ACT è una strategia efficace per numerose condizioni.
Tuttavia, è importante ricordare che biasimarsi quando le cose non vanno bene può erodere l'autostima e la compassione verso se stessi. Chiedersi domande come "Questo fallimento o errore sottrae alle mie buone qualità?" può aiutare a contrastare le tendenze autocritiche e favorire un mindset più compassionevole.
In conclusione, gli esercizi di pensiero sono strumenti potenti nella nostra ricerca di flessibilità psicologica. Imparando a liberarci dai pensieri e vederli come pensieri passeggeri, possiamo liberarci dalla loro morsa e vivere una vita più appagante, concentrata sui nostri valori e guidata dalle nostre azioni.
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