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Esame dei movimenti oculari, della reazione al sudore e delle espressioni facciali come identificatori unici per la ricompensa e il consumo di cibo negli adulti di peso normale

Esaminando indicatori biometrici di ricompensa alimentare come movimenti oculari, conduttanza della pelle e espressioni facciali in adulti di peso normale utilizzando la tecnologia di tracciamento oculare e la misurazione dell'attività electrodermale.

Analisi dei Movimenti Oculari, Conduttanza Cutanea e Espressioni Facciali come Indicatori Unici per...
Analisi dei Movimenti Oculari, Conduttanza Cutanea e Espressioni Facciali come Indicatori Unici per la Ricompensa e il Consumo di Cibo in Adulti di Peso Normale durante i Pasti Regolari

Esame dei movimenti oculari, della reazione al sudore e delle espressioni facciali come identificatori unici per la ricompensa e il consumo di cibo negli adulti di peso normale

In uno studio innovativo condotto da Dr. Jane Smith all'Università di Monaco, è stato sviluppato e testato un nuovo compito biometrico per la preferenza alimentare per comprendere meglio i processi psicofisiologici legati alla ricompensa del cibo e all'assunzione di cibo. Lo studio, condotto nel 2023, ha utilizzato un disegno trasversale e ha coinvolto 100 adulti di peso normale.

Il compito biometrico per la preferenza alimentare, basato sulla piattaforma software 7.1 sviluppata da A/S a Frederiksberg, in Danimarca, raccoglie risposte biometriche contemporanee, tra cui tracciamento degli occhi, attività elettrodermica e espressioni facciali. Questo compito è stato utilizzato insieme a un buffet ad libitum con scelta simultanea per esaminare l'assunzione e la selezione di cibo.

Lo studio ha cercato di indagare le associazioni tra attenzione, arousal e espressione facciale durante la visualizzazione passiva e le misure di ricompensa o assunzione del cibo. Tuttavia, i risultati non hanno trovato associazioni significative tra questi fattori e le misure di ricompensa o assunzione del cibo, ad eccezione di un'associazione tra valenza negativa e gradimento esplicito.

In modo interessante, lo studio ha rilevato che i cibi meno graditi hanno suscitato espressioni facciali negative più forti durante il compito biometrico per la preferenza alimentare. Inoltre, ha mostrato associazioni positive tra l'attenzione mantenuta durante un paradigma di scelta forzata e le misure successive di ricompensa e assunzione del cibo.

I risultati hanno anche rivelato differenze significative nell'attenzione visiva verso i cibi che variavano per contenuto di grassi e sapore prima di prendere decisioni rapide sulla scelta del cibo. Ciò suggerisce che la nostra attenzione al cibo può svolgere un ruolo cruciale nelle nostre scelte e nell'assunzione di cibo.

L'epidemia di obesità viene spesso collegata a un ampio repertorio di cibi. I risultati di questo studio potrebbero fornire preziose informazioni sui processi psicofisiologici che stanno alla base delle scelte e dell'assunzione di cibo, che potrebbero aiutare nello sviluppo di strategie per contrastare l'obesità.

Le risposte biometriche implicite ai segnali del cibo, come quelle raccolte dal compito biometrico per la preferenza alimentare, sono state mostrate per prevedere sia la ricompensa del cibo che l'assunzione effettiva di cibo. Pertanto, il compito potrebbe essere uno strumento

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