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Ecco sei comportamenti che si vedono comunemente tra i golfisti inesperti e che i golfisti esperti tendono a evitare:

Il esperto di golf Joel Tadman rivela sei prassi comunemente adottate dai giocatori in handicap, secondo i dati di Shot Scope, per migliorare eventualmente il proprio gioco

Pratiche inevitabili tra i golfisti alle prime armi (che potresti trascurare)
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Ecco sei comportamenti che si vedono comunemente tra i golfisti inesperti e che i golfisti esperti tendono a evitare:

Nel mondo del golf, i giocatori "scratch" si distinguono per le loro eccezionali abilità, in particolare nel gioco corto. Ecco un'analisi più approfondita di come questi golfisti di alto livello affrontano il gioco e cosa possiamo imparare da loro.

I giocatori "scratch" trattano ogni colpo dentro i 70 yard come un'opportunità di punti. Raramente hanno bisogno di più di un colpo per raggiungere il green da tali distanze, un segno della loro precisione e controllo. Quando si trovano sul green, cercano un putt in salita quando possibile, una strategia che riduce le possibilità di tre putt.

Un fattore chiave che distingue i giocatori "scratch" è la loro profonda comprensione delle distanze dei loro club. Conoscono le medie in tutte le condizioni, le portate, le distanze totali e la massima distanza che possono ottenere con ciascun club. Questa conoscenza consente loro di fare selezioni di club più sicure, riducendo il rischio di colpi corti, una delle principali cause di green mancati per i giocatori con handicap più alto.

Praticare i colpi di pitch sull'erba è consigliato per avere una vera immagine dell'impatto, e scegliere un club con cui ci si sente più a proprio agio è raccomandato. I giocatori "scratch" spesso impiegano il drill della mazza da tee con due tee appena fuori dalla larghezza del putter per migliorare la costanza della distanza.

La percentuale di colpi in fairway è simile tra i giocatori "scratch" e quelli con handicap 15 (50% vs 47%), ma la vera differenza emerge nell'analizzare la qualità degli errori. I giocatori "scratch" hanno un divario di 20 yard tra la loro distanza media totale e la loro prestazione media (p-avg), mentre un giocatore con handicap 15 ha un divario di 27 yard. Ciò indica che i giocatori "scratch" sono più costanti nei loro colpi, un fattore cruciale per minimizzare i doppi bogey.

I giocatori "scratch" mediamente hanno solo 0,3 doppi bogey a giro, rispetto ai 4,7 di un giocatore con handicap 15. Costruiscono la loro strategia su ciò che fanno bene e cercano solo di colpire il colpo che sanno di poter eseguire la maggior parte del tempo. Meglio il contatto, il controllo della distanza e la selezione dei colpi sui pitch possono far risparmiare più di quattro colpi a giro per i giocatori con handicap più alto.

Migliorare il putting del ritmo potrebbe potenzialmente far risparmiare 4+ colpi a giro per i giocatori con handicap medio-alto. I giocatori "scratch" mediamente hanno 1,5 o meno tre putt a giro, rispetto ai 5,6 dei giocatori con handic

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