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- E' una guida per gestire la malinconia dei genitori.

Ritornare a scuola può provocare sentimenti di tristezza nei genitori, vedendolo come una perdita della costante presenza dei propri figli a casa. Questa risposta emotiva ha radici nella nostra biologia.

- E' una guida per gestire la malinconia dei genitori.

Il percorso della genitorialità è un viaggio ricco di emozioni, e una delle più comuni è la tristezza. Con l'avvicinarsi della stagione del ritorno a scuola, è naturale provare un senso di malinconia, soprattutto quando i bambini crescono e passano a nuove fasi della vita.

Juli Fraga, Psy.D., e Hilary Jacobs Hendel, LCSW, co-autori del libro in uscita "I genitori hanno sentimenti, troppo: una guida per navigare le tue emozioni in modo che tu e la tua famiglia possiate prosperare", offrono suggerimenti per capire e lavorare con la tristezza.

La tristezza non è un difetto o un problema da risolvere; è un'emozione universale che beneficia la salute mentale. La società spesso non capisce la tristezza, incoraggiando le persone a "spingerla da parte" o "ignorarla". Tuttavia, chiedersi domande sull'impulso della tristezza può aiutare a capire la sua origine.

La tristezza spesso si manifesta fisicamente come pesantezza, un cuore dolorante o lentezza. La respirazione profonda addominale può aiutare a cavalcare l'onda completa della tristezza. Il triangolo del cambiamento, uno strumento per navigare la tristezza, consiste di quattro passaggi per validare e liberare la tristezza.

Il primo passo è nominare la sensazione, un processo noto come etichettatura delle emozioni, che può aiutare a calmare il cervello. Nominare e onorare la tristezza consente la consapevolezza emotiva e azioni adattive. Onorare ciò che la tristezza vuole che tu faccia può prevenire la colpa involontaria verso i membri della famiglia.

Il secondo passo è esplorare il significato della tristezza. Cosa sta cercando di insegnarti? La tristezza è un segnale, un insegnante e uno strumento per la connessione. Può aiutare a capire i nostri sentimenti e bisogni e a portarci più vicini alle persone che amiamo.

Il terzo passo è validare la tristezza. Riconosci la sua presenza e consentiti di sentirla completamente. Questo passo è cruciale per liberare l'energia della tristezza e andare avanti.

Il quarto e ultimo passo è agire. Rafforzando la resilienza, le relazioni e modellando l'espressione emotiva sana per i bambini, si può imparare a lavorare con la tristezza. In questo modo, possiamo proteggere la salute del cuore e ridurre i sintomi di ansia e depressione.

Il primo giorno di asilo, scuola elementare o superiori può scatenare la tristezza nei genitori. Quando un teenager si allontana dal tempo famigliare o un figlio adulto lascia casa, i genitori possono provare tristezza. Le difese protettive come scattare contro i bambini, bere troppo, isolarsi o non impostare limiti possono derivare dalla tristezza bloccata.

Emozioni inibitorie come colpa, vergogna e ansia possono bloccare la tristezza quando viene criticata o scoraggiata nell'infanzia. È essenziale onorare ciò che la tristezza vuole che tu faccia per prevenire la colpa involontaria verso i membri della famiglia.

Il libro di Juli Fraga e Hilary Jacobs Hendel, in programma per essere pubblicato a gennaio 2024, offre consigli pratici e strategie per navigare le emozioni in modo che i genitori e le loro famiglie possano prosperare.

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