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È opportuno limitare l'Irish Open a campionati di collegamento?

Dovrebbe l'Open irlandese imminentato al The K Club's Palmer Course, un tracciato parzialmente al chiuso, essere l'unico luogo dell'evento, o dovrebbero essere considerati i tracciati links?

Il dibattito sul fatto che l'Irish Open debba essere ospitato solo sui campi da golf links.
Il dibattito sul fatto che l'Irish Open debba essere ospitato solo sui campi da golf links.

È opportuno limitare l'Irish Open a campionati di collegamento?

L'Open d'Irlanda, un prestigioso torneo di golf, è da anni un appuntamento fisso nel calendario del golf. Con l'avvicinarsi del torneo, si è acceso un vivace dibattito sull'ideale sede per l'evento.

Rory McIlroy, una delle figure di spicco dello sport, ha espresso il desiderio di vedere l'Open d'Irlanda ospitato in storici percorsi come Royal County Down, Portmarnock e Lahinch, rinomati percorsi links che costellano il paesaggio irlandese.

Tuttavia, la decisione non è così semplice come potrebbe sembrare. I percorsi links, pur essendo ricchi di storia e tradizione, spesso presentano problemi logistici a causa delle loro posizioni remote, che possono essere distanti dai principali hub di trasporto. Questo è un fattore da considerare nella scelta della sede per l'Open d'Irlanda.

La posizione dell'Open d'Irlanda nel calendario suggerisce che un percorso links sarebbe la scelta più appropriata, dati i percorsi golfistici disponibili in Irlanda. Tuttavia, la programmazione attuale del torneo lo colloca prima del BMW Championship, il che potrebbe rendere un percorso parkland un'opzione valida.

Alcuni argomentano che l'Open d'Irlanda dovrebbe essere giocato esclusivamente sui percorsi links, poiché la maggior parte delle migliori layout irlandesi sono links. Questa visione è sostenuta da un sondaggio sulla pagina di Golf Monthly, in cui oltre il 75% dei rispondenti ha concordato sul fatto che l'Open d'Irlanda dovrebbe procedere con una politica esclusiva sui links.

D'altra parte, l'Open d'Irlanda, quando giocato sui percorsi parkland, può essere ancora emozionante e generare entrate. I tornei ospitati a Fota Island, The K Club e Adare Manor lo hanno dimostrato. The K Club, in particolare, è un noto luogo, con il suo layout disegnato da Arnold Palmer e la sua storia come sede della Ryder Cup, rendendolo un'opzione attraente per Rory McIlroy e altri.

L'Open d'Irlanda, quando posizionato vicino a eventi come il Genesis Scottish Open e The Open Championship, può emergere di più giocando su un layout links. Questo si allineerebbe con la tradizione del golf links, che è intrinsecamente legato ai cinque paesi che compongono il Regno Unito e l'Irlanda.

The Open Championship, il più famoso evento links, è stato esclusivamente ospitato intorno ai bordi del Regno Unito e dell'Irlanda del Nord per oltre 150 anni. Recentemente, Royal Porthcawl nel sud del Galles ha ospitato l'AIG Women's Open, ulteriormente evidenziando l'attrattiva dei percorsi links.

Il Scottish Open, istituito nel 1976, ha accolto molti dei migliori giocatori del mondo sui suoi più famosi percorsi links. I percorsi di golf links come Ballybunion, Royal County Down, Portmarnock e Lahinch sono indimenticabili, ognuno offrendo una sfida unica ai golfisti.

L'Open d'Irlanda dovrebbe idealmente essere giocato su uno di questi eccellenti percorsi links per migliorare l'esperienza visiva per gli spettatori. Tuttavia, è importante notare che l'Open d'Irlanda non dovrebbe essere limitato ai percorsi links, poiché ciò escluderebbe percorsi come Fota Island, The K Club e Adare Manor dalla considerazione.

Adare Manor, in effetti, ospiterà la Ryder Cup del 2027, mostrando il suo potenziale come sede di primo livello. The Amateur Championship si è concluso con le partite a Royal St George's quest'anno, un'altra testimonianza dell'attrattiva dei percorsi parkland.

In conclusione, il dibattito sull'ideale sede per l'Open d'Irlanda continua, con entrambi i percorsi links e parkland che presentano i loro vantaggi unici. Con l'avvicinarsi del torneo, la decisione sarà senza dubbio una che bilancerà la tradizione, la logistica e il desiderio di mostrare il meglio del golf irlandese.

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