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È giusto che i figli usino il nome dei genitori?

L'uso frequente dei nomi propri tra gli adulti aiuta i bambini a riconoscere velocemente gli individui per nome.

La questione in oggetto riguarda l'accettazione dei figli che si rivolgono ai propri genitori per...
La questione in oggetto riguarda l'accettazione dei figli che si rivolgono ai propri genitori per nome

È giusto che i figli usino il nome dei genitori?

In dinamiche familiari moderne, non è insolito che i figli si rivolgano ai loro genitori per nome. Questa tendenza, un tempo considerata un segno di educazione anti-autoritaria negli anni '70, è diventata più diffusa e accettata nella società odierna.

Il passaggio all'uso dei nomi non implica necessariamente problemi familiari. Anzi, molti bambini vedono i loro genitori come loro pari e individui all'interno della relazione familiare, un sentimento che l'uso del nome può simboleggiare. Tuttavia, è importante notare che in alcuni casi, l'uso del nome di un genitore può suggerire una situazione familiare meno armoniosa, poiché potrebbe indicare una sfida all'autorità dei genitori.

È importante ricordare che l'uso del nome può sometimes essere una provocazione, ma non sempre ha connotazioni negative. Se l'uso del nome è fatto per provocare, i genitori potrebbero trovare utile avere una conversazione chiarificatrice con i loro figli per affrontare eventuali problemi sottostanti.

Interessantemente, i bambini spesso associano i loro genitori per nome, proprio come fanno con i nonni. Un secolo fa, i nonni venivano chiamati in modo formale dai loro nipoti, ma oggi è comune che i bambini si rivolgano ai loro nonni per nome.

Per quanto riguarda i soldi tasca, gli esperti suggeriscono che la quantità appropriata varia con l'età. Per i bambini sotto i sei anni, circa 1 euro alla settimana è considerato appropriato, mentre dai sette anni in poi la gamma è di 2,50 a 3 euro alla settimana. Intorno agli otto anni, la quantità aumenta a 3 a 3,50 euro alla settimana. Per i 12-13enni, l'assegno mensile consigliato è tra i 25 e i 30 euro, e per i 15enni è di circa 31-39 euro al mese.

In conclusione, l'uso dei nomi all'interno della dinamica familiare non dovrebbe essere una causa di preoccupazione se è cresciuto naturalmente nel tempo. È un riflesso della natura in evoluzione dei rapporti familiari, dove i ruoli dei genitori e dei nonni non sono più facilmente legati alla persona per i bambini. Invece,

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