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Donna Langley parla dei cambiamenti nelle preferenze del pubblico al TIFF

La produttora cinematografica Donna Langley, rinomata come saggia del settore, ha conversato dopo l'acquisizione, da parte della sua casa di produzione Focus Features, del film horror Ossessione, diretto da Curry Barker, al Toronto International Film Festival per un importo stimato di $15M+

Discussioni alla TIFF con Donna Langley incentrate su modificare le preferenze del pubblico e la...
Discussioni alla TIFF con Donna Langley incentrate su modificare le preferenze del pubblico e la loro accettazione dei film horror

Donna Langley parla dei cambiamenti nelle preferenze del pubblico al TIFF

Universal Entertainment Abbraccia il Cambiamento nell'Industria del Cinema

Universal Entertainment, sotto la guida del Chairman of Entertainment & Studios di NBCUniversal Donna Langley, sta facendo onde nell'industria cinematografica con la sua strategica lineup di produzioni e il suo approccio lungimirante.

Uno dei prossimi rilasci dello studio è il tanto atteso film Masters of the Universe, diretto da Travis Knight e previsto per il 5 giugno 2026. Tuttavia, Oppenheimer di Christopher Nolan non è attualmente elencato nella lineup di Universal, con la data di uscita cinematografica ancora da annunciare.

Langley ha fatto notizia al TIFF con l'acquisizione di un horror movie Obsession, che ha superato i $15M. Nonostante il prezzo elevato, Langley ha chiarito che il budget per Oppenheimer era stato valutato correttamente e che la decisione di dare il via libera al film non era stata sua.

La ricetta per il successo nella lineup di Universal include una miscela di generi come l'horror, la commedia e i film originali, oltre a film per tutti i pubblici come Jurassic World o Fast & Furious. Langley ha sottolineato i tutto esaurito per le proiezioni in 70MM di The Odyssey di Christopher Nolan come testimonianza di questo approccio.

In una discussione con il CEO del TIFF, Langley ha espresso dubbi sulla validità del formato del film a quattro quadranti, sostenendo che il pubblico sta cambiando. Ha definito i giovani spettatori "generazione Letterboxd", descrivendoli come cinefili disposti a pagare $25 per un'esperienza cinematografica premium.

Langley ritiene che i registi-autori si stiano rivolgendo all'horror, segnando un distacco dal genere come era conosciuto nell'ultimo decennio. Ha anche identificato gli schermi di grandi formati, come l'Imax, come cruciali per il successo, in particolare tra i giovani spettatori. Il successo di Nosferatu di Focus Features è un esempio di questo cambiamento nei gusti del pubblico.

Langley ritiene che ci sia un cambiamento nei gusti del pubblico nel paradigma teatrale post-pandemico. Ha sostenuto che più un film horror è strano, più riflette i tempi. Questa convinzione è stata confermata dal successo di Oppenheimer, che ha incassato $975.8M, dimostrando che il sostegno di Universal ai film originali può portare a successi clamorosi.

Nonostante la sua influenza nell'industria, Langley non ha espresso interesse nel fare da narratrice. Preferisce invece dire agli altri cosa fare, guidando lo studio verso il successo nel mondo sempre mutevole del cinema.

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