Donazione da parte di BetBlocker all'Istituto Internazionale del Gioco dell'UNLV
Blocco dei Problemi del Gioco d'Azzardo: la Partnership Rivelatrice di BetBlocker con l'UNLV
Buone notizie per coloro che lottano contro la dipendenza dal gioco d'azzardo! BetBlocker, un'organizzazione globale che aiuta le persone a prendere il controllo delle proprie abitudini di gioco, si è unita al rinomato Istituto di Gioco Internazionale (IGI) dell'Università del Nevada a Las Vegas (UNLV). Questa partnership rivoluzionerà la ricerca sul gioco d'azzardo problematico e i suoi effetti dannosi.
BetBlocker e UNLV: Avanti Insieme
In una mossa strategica, BetBlocker ha annunciato una collaborazione pionieristica con l'IGI. Secondo un comunicato stampa ottenuto dalla nostra squadra di notizie, questa alleanza mira a unire il lavoro di BetBlocker nel mondo reale e la ricerca accademica dell'IGI.
Entrambe le entità si concentrano sulla promozione di ricerche all'avanguardia che affrontano il gioco d'azzardo problematico e i danni associati. I frutti del loro lavoro hanno fornito all'industria intuizioni trasformative, che servono come base per le politiche fondate sui fatti che proteggono i consumatori e eradicano le pratiche commerciali scorrette.
Pedro Romero, Responsabile delle Partnership con SG di BetBlocker, ha calorosamente accolto questa nuova alleanza con l'IGI dell'UNLV:
"Siamo entusiasti di lavorare a fianco dell'IGI dell'UNLV e del team di ricerca di Dr. Ghaharian su questo progetto. Questa è la nostra prima collaborazione di ricerca negli Stati Uniti e siamo entusiasti di sostenere uno studio che fornisce autentiche intuizioni sull'impatto del software di blocco gratuito e anonimo sulla riduzione dei danni e la prevenzione. Sostenere questa ricerca si allinea con i nostri valori fondamentali di promuovere strumenti di gioco sicuro e combattere i danni correlati al gioco d'azzardo."
Romero ha sottolineato l'importanza della ricerca valida, soprattutto considerando l'aumento dei rapporti che mirano a validare i prodotti commerciali. Ha sottolineato l'importanza di sostenere la ricerca indipendente.
Abbracciare le Soluzioni Basate sui Fatti
Kasra Ghaharian, PhD, Direttore della Ricerca dell'IGI, era altrettanto entusiasta della collaborazione:
"Siamo molto grati a BetBlocker per il loro sostegno. Questa contribuzione spingerà la nostra ricerca avanti, offrendo opportunità per gli studenti di laurea di affinare le loro competenze. Le intuizioni tratte da questo lavoro avranno un valore immenso per gli operatori, i decisori politici e il pubblico."
L'annuncio è stato calorosamente accolto anche da Duncan Garvie, Fondatore e Presidente di BetBlocker, che ha espresso la sua gratitudine per l'opportunità. Tuttavia, ha espresso preoccupazioni riguardo alla dipendenza dalle prove aneddotiche e ha insistito sull'importanza della prova concreta dell'efficacia nel mondo odierno.
"BetBlocker ha fatto una differenza profonda in molte vite, ma non possiamo riposare sulla validazione aneddotica. Siamo sostenitori accaniti degli sforzi accademici per raccogliere prove e esaminare l'impatto del software di blocco gratuito e anonimo sui risultati degli utenti", ha concluso Garvie.
Credito: Immagine di BetBlocker
Oltre gli Aneddoti: Avanzare la Ricerca sul Gioco d'Azzardo Problematico
La donazione di BetBlocker è destinata a guidare la ricerca indipendente sul gioco d'azzardo problematico, con un'attenzione particolare all'indagine sui danni correlati al gioco e allo sviluppo di strategie di autoesclusione efficaci. Anche se i dettagli specifici dello scopo della donazione sono scarsi, queste contribuzioni tipicamente autorizzano le istituzioni accademiche a indagare i meccanismi dell'addizione al gioco, valutare gli strumenti di intervento (come la piattaforma di autoesclusione di BetBlocker) e informare le politiche regolamentari progettate per mitigare i danni.
L'obiettivo è quello di promuovere soluzioni basate sui fatti per contrastare i comportamenti di gioco d'azzardo compulsivi. La ricerca dell'UNLV potrebbe concentrarsi sul raffinamento dei quadri di autoesclusione, sulla valutazione della loro efficienza tra le diverse demografie e sull'esplorazione delle innovazioni tecnologiche o comportamentali per minimizzare i tassi di recidiva. Questo insegue si allinea con gli sforzi più ampi dell'industria e della regolamentazione per promuovere le pratiche di gioco responsabile attraverso le intuizioni basate sui dati.
- La nuova partnership di BetBlocker con l'Istituto di Gioco Internazionale (IGI) dell'Università del Nevada a Las Vegas (UNLV) si concentrerà sulla rivoluzione della ricerca sul gioco d'azzardo problematico e i suoi effetti dannosi.
- La collaborazione tra BetBlocker e l'IGI mira a unire il lavoro di BetBlocker nel mondo reale con la ricerca accademica dell'IGI per fornire intuizioni trasformative per le politiche efficaci nell'industria del casinò e del gioco d'azzardo.
- Pedro Romero, Responsabile delle Partnership con SG di BetBlocker, ha espresso l'entusiasmo per la collaborazione, dicendo che avrebbe fornito intuizioni autentiche sull'impatto del software di blocco gratuito e anonimo sulla riduzione dei danni e la prevenzione.
- La ricerca dell'UNLV in questo alleanza potrebbe raffinare i quadri di autoesclusione, valutare la loro efficienza tra le diverse demografie e esplorare le innovazioni tecnologiche o comportamentali per minimizzare i tassi di recidiva nei giochi del casinò e nella cultura del casinò.
- Kasra Ghaharian, PhD, Direttore della Ricerca dell'IGI, ha elogiato il sostegno di BetBlocker, dicendo che le intuizioni tratte da questo lavoro avrebbero avuto un valore immenso per gli operatori, i decisori politici e il pubblico.
- Duncan Garvie, Fondatore e Presidente di BetBlocker, ha sottolineato l'importanza di evitare le prove aneddotiche, dicendo che gli sforzi accademici per raccogliere prove e esaminare l'impatto degli strumenti di autoesclusione sui risultati degli utenti sono cruciali nel mondo odierno.
