Domande di intervista per Adam Szymanski, Ingegnere Software al Laboratorio Nazionale Argonne.
In una svolta innovativa, il Laboratorio Nazionale di Argonne ha avviato un progetto di ricerca di tre anni chiamato "BIRDLENS". L'obiettivo di questo progetto è sviluppare un sistema di fotocamere AI che monitorerà le attività degli uccelli specificamente per i conservazionisti e i ricercatori che studiano gli interazioni tra uccelli e pannelli solari.
Il progetto, attualmente alla sua prima fase, rappresenta un naturale sviluppo di uno precedente che ha addestrato i computer a rilevare i droni in volo. Il sistema in sviluppo avrà un processore GPU integrato per eseguire gli algoritmi di tracciamento e classificazione direttamente sul dispositivo (elaborazione "ai bordi"), riducendo notevolmente il carico sulle strutture solari per avere una potenza di calcolo elevata o una grande larghezza di banda per il trasferimento dei flussi video.
Gli utenti finali previsti per questo sistema sono i ricercatori che studiano gli interazioni tra uccelli e pannelli solari e gli impatti potenziali su specifiche popolazioni di uccelli. L'industria dell'energia solare potrebbe installare il sistema di monitoraggio sviluppato dal Laboratorio Nazionale di Argonne. Gli enti federali e statali responsabili della protezione della fauna selvatica, nonché le organizzazioni non governative che si concentrano sulla conservazione della fauna selvatica e degli uccelli, sono anch'essi potenziali utenti finali.
Il sistema potrebbe aiutare i ricercatori a rispondere a domande sul comportamento degli uccelli vicino alle strutture solari e identificare eventuali problemi specifici per alcune popolazioni di uccelli. Ad esempio, potrebbe aiutare a determinare se certi tipi di uccelli sono più suscettibili agli urti, se le collisioni aumentano in determinati momenti della giornata o dell'anno, o se la posizione geografica dei pannelli solari influisce sui tipi di interazioni. Inoltre, potrebbe aiutare a stabilire se le strutture per l'energia solare offrono habitat vivibile per gli uccelli. Gli utenti possono anche monitorare altra fauna selvatica utilizzando la stessa tecnologia, ritrasformando l'IA con i dati appropriati.
Finora, il progetto ha registrato diverse centinaia di ore di dati video e si sente ottimista riguardo ai progressi futuri. La squadra ha imparato che ci sono una vasta gamma di scenari di sfondo in diversi siti solari, il che richiede ai modelli di funzionare bene in molti diversi ambienti. Per adattarsi alla crisi del COVID-19, la squadra ha implementato un nuovo protocollo sicuro per la raccolta dei dati.
Costruire partnership con le strutture solari e tenere informati gli stakeholder sullo sviluppo della tecnologia è importante per il successo del progetto. Il progetto BIRDLENS del Laboratorio Nazionale di Argonne rappresenta un passo significativo verso la comprensione e la mitigazione degli impatti dell'infrastruttura energetica solare sulle popolazioni di uccelli.
Leggi anche:
- Tracciamento delle infezioni da COVID-19 nei campus universitari attraverso la visualizzazione dei dati
- Il Parlamento europeo ha approvato una proposta di direttiva relativa alla protezione dei consumatori.
- Esplorare la fine dell'era della dipendenza: cosa fa scattare la nostra nuova indipendenza?
- Strategie per combattere l'infiammazione senza ricorrere a farmaci