Dodici poeti sono stati premiati con il Premio di Poesia Stregone
Il concorso di poesia Premio Strega ha annunciato i dodici finalisti per l'edizione XVIII di Ritratti di Poesia. Ogni finalista è pubblicato da una casa editrice italiana diversa, mettendo in mostra la vasta gamma di talenti e creatività nella scena letteraria italiana.
I finalisti sono:
- Prisca Agustoni, autrice di "L'animale estremo" pubblicato da Interno Poesia.
- Elisa Biagini, autrice di "L'intravisto" pubblicato da Einaudi.
- Marco Corsi, autore di "Nel dopo" pubblicato da Guanda.
- Maurizio Cucchi, noto per "La scatola onirica" pubblicato da Mondadori.
- Claudio Damiani, con "Rinascita" pubblicato da Fazi.
- Roberto Deidier, autore di "Quest'anno il lupo fissa negli occhi l'uomo" pubblicato da Molesini.
- Alfonso Guida, autore di "Diario di un autodidatta" pubblicato da Guanda.
- Antonio Francesco Perozzi, autore di "on land" pubblicato da Prufrock.
- Giancarlo Pontiggia, autore di "La materia del contendere" pubblicato da Garzanti.
- Marilena Renda, autrice di "Cinema Persefone" pubblicato da Archipelago Itaca.
- Jonida Prifti, autrice di "Sorelle di confine" pubblicato da Marco Saya.
- Tiziano Rossi, autore di "Il brusio" pubblicato da Einaudi.
L'evento ospiterà oltre quaranta intellettuali in un solo giorno, con Stefano Petrocchi e Vincenzo Mascolo che introdurranno i concorrenti. La prima apparizione pubblica dei finalisti avrà luogo il 8 aprile a Roma, sotto le morbide luci dell'Auditorium Conciliazione.
È degno di nota che alcuni autorevoli autori romani, tra cui Ennio Cavalli, Giorgio Manacorda e Elio Pecora, non sono stati inclusi nella fase finale del concorso. Inoltre, i lavori di Andrea Longega e Italo Testa, che si concentrano sulla lingua come una preoccupazione quotidiana e un setaccio stilistico contro il manierismo, sono stati esclusi.
I lavori dei finalisti hanno ricevuto elogi. Il lavoro di Bruno Tognolini e Silvia Vecchini, "Canti dell'inizio. Canti della fine", è stato descritto come meritevole di essere elevato al pulpito per il suo approccio pedagogico e lungimirante e il potere della lingua immaginativa.
Tuttavia, non tutte le notizie sono state positive. Ci sono stati commenti denigratori sui social media che hanno paragonato la lettura augurale di Vivian Lamarque a una ninna nanna per bambini.
Il lavoro di Maria Borio, "Trasparenza. Poesia e musica", è una raccolta-manifesto della distanza virtuale imposta sulle esperienze individuali e la conseguente depersonalizzazione della lingua. Purtroppo, non è arrivato alla fase finale del concorso.
Le regole del concorso consentono solo poesie, ma l'ultimo saggio di Giorgiomaria Cornelio, "Fossili di rivolta. Immaginazione e rinascita", è stato presentato nonostante questo.
Il concorso di poesia Premio Strega di quest'anno si preannuncia come un evento emozionante, che metterà in mostra il meglio della poesia italiana. Restate sintonizzati per i risultati finali!
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