Diverse imprese sottolineano l'aumento delle opportunità di crescita dei centri di mobilità elettrica in America Latina
Nel dinamico panorama della mobilità elettrica globale, l'America Latina si sta facendo largo, combinando fattori locali e internazionali per guidare la crescita. Opportunità fiscali, integrazione tecnologica e strategie industriali plasmano questo paesaggio condiviso.
In Argentina, l'attenzione per le stazioni di ricarica per veicoli elettrici si sta spostando verso la risoluzione dei problemi di disponibilità energetica, il mantenimento di un'alta utilizzazione degli caricabatterie, la stabilità della rete, la riduzione dei costi operativi e l'aumento dell'infrastruttura per soddisfare la crescente domanda. Risolvere i problemi di disponibilità della rete, scalare intelligentemente la rete e ottimizzare l'efficienza della piattaforma sono fondamentali per garantire un'esperienza di ricarica affidabile.
Dall'altra parte dell'Atlantico, l'Europa stabilisce il proprio ritmo. La regolamentazione AFIR impone l'installazione di stazioni di ricarica di almeno 150 kW ogni 60 km sulle autostrade. Nel frattempo, le aziende come Circontrol stanno introducendo soluzioni innovative. La loro nuova gamma "Sonic" di caricabatterie offre capacità da 22 kW a 400 kW, con potenziali integrazioni di GBT e NACS se i mercati lo richiedono.
Il Paraguay si sta affermando come hub per le importazioni e la conversione industriale, mentre le importazioni di veicoli elettrici nel primo trimestre dell'anno sono aumentate del 164%, guidate dalle marche cinesi e dai modelli utilitari.
L'Uruguay ha visto la sua flotta di veicoli elettrici quadruplicare in meno di due anni, grazie a una rete nazionale che include caricabatterie alle stazioni di servizio, ai punti di interesse turistico e alle principali rotte.
È stato sottolineato l'importanza di stabilire standard che supportano il monitoraggio in tempo reale dell'intero processo di ricarica da una piattaforma centralizzata. Matiás Diáz, Direttore Generale di CharIN in Cile, evidenzia la necessità di interoperabilità regionale e di uno standard unico che consenta l'integrazione senza soluzione di continuità delle reti di ricarica su scala continentale.
Il Cile guida l'adozione dei veicoli elettrici con un aumento del 193% delle vendite nel primo trimestre del 2025. La Colombia si distingue per i suoi progetti di autobus elettrici, mentre il Messico offre un mercato con una grande popolazione e spazio per la crescita.
Tuttavia, persistono sfide. In Argentina, l'assenza di un quadro tariffario nazionale impedisce regole chiare per coloro che vogliono investire nell'infrastruttura di ricarica. Scame Argentina pianifica lo sviluppo della produzione locale di caricabatterie per fornire la regione, con l'obiettivo di affrontare questo problema.
La regione dell'America Latina presenta un terreno fertile per il progresso della mobilità elettrica. Come sottolineato da esperti come Albert Torras, Direttore delle Vendite di Circontrol, Matiás Diáz e Gustavo Salerno, l'America Latina si trova in un momento cruciale e deve muoversi verso l'interoperabilità regionale che non dipende dal paese o dal produttore, ma da criteri tecnici e collaborativi.
Il modello misto di alta ricarica residenziale e punti di opportunità ben posizionati sta iniziando a replicarsi nelle città dell'America Latina, riflettendo un futuro promettente per la mobilità elettrica nella regione. Man mano che
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