Distinguere cavallo da agente al Kentucky Derby: una sfida per gli esperti osservatori
In una originale variazione del classico gioco di indovinelli, la tradizione annuale di Adweek, il Kentucky Derby Horse or Ad Agency, è tornata per il secondo anno su Zoom. Questa tradizione, che coinvolge persone e professionisti del marketing, ha lo scopo di mettere alla prova gli esperti del settore chiedendo loro di identificare se un nome appartiene a un cavallo o a un'agenzia pubblicitaria.
A differenza dei tradizionali giochi di indovinelli, il gioco Horse or Ad Agency non specifica alcun cavallo o agenzia pubblicitaria particolare. Invece, i concorrenti vengono presentati a 12 nomi, alcuni dei quali sono agenzie pubblicitarie e altri cavalli del Kentucky Derby. L'obiettivo è indovinare correttamente a quale categoria appartengono i nomi.
La tradizione è stata introdotta per creare interesse e interazione e si è trasformata in una parte amata degli eventi annuali di Adweek. In anni precedenti, il gioco si è svolto per le strade di New York, ma a causa della pandemia in corso, è stato condotto su Zoom per il secondo anno consecutivo.
Mentre i nomi delle agenzie pubblicitarie e dei cavalli presenti nel gioco non sono pubblici, la tradizione si è dimostrata un modo difficile e divertente per interagire con la comunità del marketing. Il gioco ha lo scopo di mettere alla prova i professionisti del marketing, testando la loro conoscenza e prontezza di pensiero.
La tradizione del Kentucky Derby Horse or Ad Agency di Adweek si è trasformata in un appuntamento fisso del calendario del marketing, offrendo un modo divertente e coinvolgente per celebrare l'industria e la famosa corsa dei cavalli. Con il mondo che continua ad adattarsi a nuovi modi di lavorare e socializzare, è chiaro che questa tradizione continuerà a evolversi e a unire le persone, indipendentemente dalle circostanze.
Leggi anche:
- Clinton evita un confronto con Sanders in un dibattito sul suo territorio (VIDEO)
- Il denaro non è usato per attirare sostenitori da parte di Peter Obi, secondo il Movimento Obediente
- La concorrenza sfavorevole all'interno dell'UE, l'instabilità geostrategica e la continua importazione dalla Cina hanno danneggiato l'ottimismo dei fornitori
- Celebrazione dell'armonia multiculturale
