Discussione sull'ecoinnovazione nella costruzione organizzata da UNOPS e BUET
L'Università di Dacca ha ospitato un evento significativo il 7 settembre 2025, con la lezione intitolata "Eco-innovazione per materiali sostenibili nell'ambiente costruito". Organizzata da UNOPS e RISE, la lezione mirava ad accelerare il progresso del Bangladesh verso un futuro a basse emissioni di carbonio e resistente ai cambiamenti climatici.
Il Dr. Mohammed Shariful Islam, direttore di RISE e professore del BUET, ha aperto la sessione, notando che il settore dell'edilizia del Bangladesh si trova a un bivio. Hanno partecipato all'evento 86 studenti e 23 membri del corpo docente di nove prestigiose istituzioni, rappresentanti 13 discipline. Le istituzioni includevano il BUET, il NSU, l'IUB, il BRACU, l'UAP, il College delle donne di Eden, il College di Dacca, il MIST, l'AUST e l'IUT.
La lezione mirava a fornire ai giovani gli strumenti per guidare la transizione del Bangladesh verso un futuro a basse emissioni di carbonio, come ha dichiarato Sudhir Muralidharan, Country Manager di UNOPS Bangladesh e Bhutan. Il prossimo National Hackathon servirà da trampolino di lancio per una maggiore collaborazione tra l'accademia, l'industria e il governo.
Il National Hackathon, pianificato da UNOPS e i suoi partner, si concentrerà sulla costruzione di soluzioni per il settore dell'edilizia. Implicherà studenti, esperti a livello globale e agenzie nazionali in collaborazione. Il programma si concentrerà su tre temi principali: innovare nel cemento, nel cemento armato e nei mattoni; promuovere la circolarità e le alternative a base biologica; e sviluppare modelli di business per le pratiche sostenibili nelle PMI.
Gli esperti a livello globale che parteciperanno al National Hackathon includeranno ricercatori di primo piano, professionisti del settore, esperti di sostenibilità e leader dell'innovazione provenienti da tutto il mondo con specializzazione in economia circolare, materiali da costruzione e tecnologia ambientale. Tra i partecipanti spiccano Bioregional, l'Università RMIT (Australia) e l'Università College London (UCL).
Il National Hackathon mira a contribuire a una maggiore collaborazione tra l'accademia, l'industria e il governo. Attrezzando studenti e docenti con gli strumenti dell'eco-innovazione, l'obiettivo è quello di trasformare le città del Bangladesh in modelli di sostenibilità e resilienza. L'evento fa parte del progetto "Trasformare l'ambiente costruito attraverso materiali sostenibili" finanziato dal BMZ, implementato congiuntamente da UNOPS, UNEP, il Ministero dell'Edilizia e dei Lavori Pubblici, l'HBRI e il RAJUK.
Il National Hackathon sulla circolarità dei materiali da costruzione testimonia l'impegno del Bangladesh verso un futuro più verde e sostenibile. Mentre il paese affronta le complessità di una transizione a basse emissioni di carbonio, eventi come questi offrono una piattaforma per la collaborazione, l'innovazione e la risoluzione dei problemi, aprendo la strada a un futuro più resistente.
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