Discorso del Commissario Lahbib per la Giornata mondiale dell'assistenza umanitaria del 2025
Di fronte a una crescente crisi umanitaria globale, il rispetto del diritto internazionale umanitario (DIU) è minacciato. L'UE, uno dei maggiori donatori di aiuti umanitari al mondo, ha confermato il suo impegno a sostenere coloro che ne hanno bisogno, anche nei momenti più bui.
I bisogni umanitari stanno raggiungendo nuovi livelli, con l'accesso agli aiuti vitali sempre più negato. Gli attacchi mirati ai civili, ai lavoratori umanitari, agli ospedali, alle scuole e ad altri obiettivi civili stanno aumentando, e i lavoratori umanitari locali, che rappresentano il 90% di coloro che vengono attaccati, spesso non hanno la protezione del personale internazionale.
L'UE ha compiuto un passo concreto per sostenere i umanitari locali sotto tiro con il suo programma "Proteggi i lavoratori umanitari". Questo programma di risposta rapida ha sostenuto 376 lavoratori umanitari locali in 211 incidenti critici.
Tuttavia, porre fine alla sofferenza causata dai conflitti e dalle crisi umane richiede più che semplici aiuti umanitari. Servono leadership politica coraggiosa e azioni per forgiare una pace duratura e proteggere i più vulnerabili. Le crisi umanitarie causate dall'uomo in Sudan, Gaza e Ucraina hanno giustamente suscitato l'indignazione globale, ma è importante ricordare che queste crisi non sono le uniche in corso. Molte crisi umanitarie continuano a verificarsi oltre i riflettori globali.
Il capo della Commissione UE per l'Uguaglianza, la Preparazione e la Gestione delle Crisi, la Commissaria Jutta Urpilainen, ha rilasciato una dichiarazione per il Giorno Mondiale degli Umanitari del 2023, descrivendo l'impegno dell'UE per gli aiuti umanitari e mettendo in evidenza le minacce al DIU. Ha sottolineato che le "regole della guerra" stabilite dalle Convenzioni di Ginevra nel 1949 sono ancora valide: violare il DIU è un crimine.
Despite the EU's efforts, the situation remains dire. In 2025, 265 aid workers have been killed, risking surpassing the tragic record of the previous year. Without accountability for the killing of aid workers, more will die. Blatant violations of IHL are occurring openly.
The year 2024 was the deadliest year on record for aid workers, with 383 killed, 308 wounded, and 125 kidnapped. Ending these tragedies requires more than just humanitarian aid; it requires political will and action to ensure accountability and protect those who are most vulnerable. The EU's support for humanitarian aid is essential, but it is not enough on its own to end the suffering caused by conflicts and man-made crises.
Leggi anche:
- Secondo Sanaullah, un funzionario della Commissione Elettorale, le persone con disabilità possono votare nelle prossime elezioni.
- Trump condivide con il podcast 'Pod Force One' che ha spinto l'UE ad abbandonare le 'turbine eoliche visivamente sgradevoli'; considera l'iniziativa una 'truffa'
- Giorgia Meloni rafforza la sua influenza nell'UE dopo il trionfo alle elezioni europee in Italia
- La leadership dell'estrema destra in Polonia è stata rovesciata dal trionfo di Donald Tusk alle elezioni europee