Disastro a Minneapolis: le informazioni tratte dal disastro
In un incidente sconvolgente avvenuto questa settimana alla Annunciation Catholic School di Minneapolis, un ex studente di nome Robin Westman, di 23 anni, ha ucciso due bambini e ne ha feriti molti altri prima di togliersi la vita. L'incidente ha scatenato un'ondata di discussioni e controversie riguardo alle questioni transgender.
Prima dell'evento tragico, Robin Westman si identificava come donna, ma è stato rivelato che la sua malattia mentale precede la sua adozione di un'identità transgender. I scritti di Westman esprimono il suo rimorso per l'identificazione come transgender e la paura di segnalare eventuali cambiamenti che potrebbero essere preoccupanti.
L'incidente di sparatoria ha portato alla luce il dibattito sulla ruolo dei gruppi attivisti, come quelli a D.C., che hanno affisso manifesti per un "Trans Day of Vengeance" per " Fermare il genocidio transgender". I critici argomentano che una tale retorica può creare un ambiente di rabbia e violenza, mentre gli sostenitori affermano di lottare contro la discriminazione e la violenza nei confronti della comunità transgender.
L'establishment medico è stato accusato di trarre profitto dalla pseudoscienza sull'essere "nati nel corpo sbagliato" e dalle interventi irreversibili che non risolvono i problemi più profondi. Colin Wright, un biologo evoluzionista e fellow del Manhattan Institute, è stato un critico vocale dell'approccio dell'industria alle cure transgender.
L'establishment politico è stato accusato di elevare gli individui transgender come una classe di vittime per usarli in una nuova crociata per i diritti civili, vedendo la loro sofferenza come qualcosa da mantenere per la leverage. Questo è stato evidenziato nella Capitol del California, dove un legislatore democratico ha paragonato i critici dell'ideologia di genere ai nazisti.
Il giornalista Andy Ngo ha documentato l'ascesa dei gruppi pro-trans che promuovono apertamente la resistenza armata. Le ideologie che negano la realtà riguardo al sesso, al suicidio, alle cure mediche e alle minacce alla sicurezza delle persone sono pericolosamente profondamente, secondo Ngo e altri.
Dopo la sparatoria di Minneapolis, è fondamentale affermare la realtà biologica del sesso, respingere le pretese gonfiate e manipolative riguardo al suicidio, essere onesti riguardo alle prove per le "cure affermative di genere" e resistere all'uso di persone sofferenti come pedine politiche. Il fallimento nel dire la verità sulle questioni transgender potrebbe portare a tragedie come quella di Minneapolis.
Una foto dell'incidente è stata scattata da Scott Olson/Getty Images. La tragedia serve come un triste promemoria del bisogno di un dialogo aperto, onesto e compassionevole sulle questioni transgender, piuttosto che la retorica polarizzante che ha dominato il recente dibattito.