Differenze nella struttura pelvica: La pelvi femminile è generalmente più larga della pelvi maschile?
In una serie di studi pionieristici, i ricercatori hanno messo in discussione la lunga credenza che i pelvi più ampi nelle donne siano un'adattamento per il parto. La teoria, proposta per la prima volta dall'antropologo Wilton Krogman, suggeriva che il pelvi degli ominini, in particolare degli Homo sapiens, si fosse "stringato" come adattamento alla deambulazione bipede. Tuttavia, i recenti ritrovamenti suggeriscono un quadro più complesso.
Uno studio del 2017 di Fischer e Mitteroecker, che ha utilizzato 99 scheletri di Americani bianchi della collezione Hamann-Todd, ha trovato quasi nessuna differenza nella forma del pelvi tra uomini e donne. Questa scoperta potrebbe richiedere una rielaborazione di tutto ciò che sappiamo sulla forma del pelvi e una ridefinizione della tradizionale teoria del dimorfismo.
La morfologia del pelvi può essere influenzata da molti fattori e il pelvi può essere morfologicamente classificato in quattro gruppi generali: ginoide, android, antropoide e platipelloide. Il pelvi ginoide, presente in circa il 41% delle donne, è il tipo di pelvi più favorevole per il parto e viene tipicamente chiamato pelvi femminile. Al contrario, il tipo di pelvi android, spesso associato agli uomini, è caratterizzato da un pelvi stretto e viene tipicamente chiamato pelvi maschile.
Tuttavia, i vantaggi di un pelvi ampio per il trasporto di carichi sono legati alla fertilità delle donne, ma non direttamente al parto. I pelvi più ampi in alcune popolazioni di ominini hanno aiutato a mitigare gli svantaggi legati alla gravidanza e al parto aumentando la lunghezza del passo e la flessibilità della velocità. Questo è particolarmente vantaggioso per le donne nei loro ruoli di portatrici di carichi, dove la piccola taglia del loro corpo è un fattore chiave per il loro eccellente sviluppo.
Interessantemente, le donne corrono più veloci degli uomini, hanno un baricentro più basso e ruotano i loro pelvi a un angolo più ampio, con il risultato di lunghezze del passo relativamente più lunghe. Questa capacità di mantenere strutture del pelvi ampie è un fattore chiave per lo sviluppo eccellente delle donne. Contrariamente alla credenza popolare, i pelvi più ampi negli esseri umani non aumentano il dispendio energetico durante la corsa.
In uno studio separato del 2017, l'antropologa Hillary DePrete ha esaminato un totale di 378 scheletri adulti di tre diverse collezioni e ha trovato che la forma del pelvi non è sempre ginoide nelle femmine e android nei maschi. I risultati di DePrete suggeriscono che la classificazione tipologica è insufficiente per determinare le differenze di sesso nella forma del pelvi.
Questi studi mettono in discussione la tradizionale comprensione del dimorfismo del pelvi e suggeriscono una visione più sfumata dell'evoluzione del pelvi umano. Man mano che la ricerca prosegue, è chiaro che la storia del pelvi umano è lungi dall'essere completa.
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