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Differenza tra i tipi di frammite nativi e invasivi

Varietà nocive dei comuni giunchi, o phragmites, possono diffondersi rapidamente, causando problemi. Riconoscere e rimuovere le specie dannose è conveniente.

Differenza tra i tipi di frammite nativi e invasivi

Il Phragmites, un'erba palustre riconoscibile dalle sue piumette e infiorescenze, è una presenza comune in molte parti del mondo. Tuttavia, è importante distinguere tra le specie native e invasive di Phragmites, poiché quest'ultima può rappresentare una minaccia significativa per gli ecosistemi locali.

Il Phragmites australis, nome botanico sia per la specie native che per quella invasiva, è una graminacea perenne che prospera in terreni umidi a leggeri, medi o argillosi. Il Phragmites native, o canna comune, è solitamente più corto, fino a 2 metri, con foglie giallo-verdi più chiare di quelle della specie invasiva. I suoi steli non sono rigidi e alla fine della stagione sono lisci, e le guaine fogliari cadono naturalmente.

Al contrario, la specie invasiva di Phragmites, Phragmites australis ssp. australis, è altamente invasiva e sostituisce le erbe e la vegetazione native. Questa specie può raggiungere altezze fino a 5 metri, con foglie di colore verde-blu, un'infiorescenza purpurea e un habitus invasivo che si riproduce attraverso ampi cespi di rizomi. I rizomi del Phragmites invasivo possono crescere fino a 1,8 metri all'anno e raggiungere un cespuglio maturo di 18 metri.

Il Phragmites invasivo è anche più aggressivo nella riproduzione. Ogni nodo del suo rizoma ha il potenziale per produrre una nuova pianta, e i suoi infiorescenze producono migliaia di semi, anche se la maggior parte non germina. Le guaine fogliari della specie invasiva rimangono saldamente attaccate agli steli, a differenza del Phragmites native dove cadono naturalmente.

Il Phragmites invasivo è più diffuso negli stati occidentali degli Stati Uniti e si è diffuso in altre regioni, raggiungendo una larghezza massima di 3 metri. Il controllo del Phragmites non native una volta stabilito è difficile, e in aree dove viene considerato una pianta infestante, il trasporto, la propagazione o la vendita delle piante non native è proibito.

Organizzazioni ambientali come The Nature Conservancy e gli enti locali hanno collaborato per contrastare il Phragmites invasivo attraverso misure come la rimozione meccanica, i roghi controllati, l'applicazione di erbicidi e campagne di sensibilizzazione del pubblico. È fondamentale che tutti siano consapevoli delle differenze tra le specie native e invasive di Phragmites e prendano misure per prevenire la diffusione della specie invasiva. Quando si piantano Phragmites, è importante assicurarsi di piantare la specie native e non il sottospecie australis invasiva. Il Phragmites native dovrebbe essere piantato in primavera e ha un'infiorescenza aerea, a differenza della densa infiorescenza della specie invasiva.

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