Salta al contenuto

Dentsu considera di scaricare le imprese che operano al di fuori del Giappone

Il colosso del marketing globale affida a Mitsubishi UFJ Morgan Stanley e Nomura Securities l'analisi di potenziali acquirenti per le sue divisioni creative e media al di fuori del Giappone, spinto da deludenti risultati finanziari e numerose iniziative di riorganizzazione.

Dentsu riflette sulla prospettiva di vendere le sue operazioni al di fuori del Giappone
Dentsu riflette sulla prospettiva di vendere le sue operazioni al di fuori del Giappone

Dentsu considera di scaricare le imprese che operano al di fuori del Giappone

Dentsu, il principale gruppo pubblicitario giapponese, ha annunciato di stare valutando opzioni strategiche per la sua attività internazionale, che ha costantemente deluso dal punto di vista finanziario. Tra le opzioni considerate ci sono la vendita di una quota di minoranza o il completo disimpegno.

L'attività internazionale, costruita principalmente attraverso l'acquisizione del gruppo britannico Aegis Group nel 2012 per £3,2 miliardi, è stata una parte significativa delle operazioni di Dentsu. Tuttavia, non è riuscita a generare profitti sostenibili, nonostante abbia generato oltre 4,5 miliardi di dollari di ricavi netti nel 2024.

Le difficoltà finanziarie di Dentsu sono diventate evidenti nel secondo trimestre del 2025, quando la società ha registrato significativi oneri per svalutazione di attività immateriali. Questo è stato seguito da una diminuzione dell'1,2% dei ricavi organici per il primo semestre dell'anno.

Hiroshi Igarashi, presidente e CEO globale di Dentsu, ha supervisionato la società durante le sfide internazionali. Per affrontare queste sfide, Dentsu ha ingaggiato Mitsubishi UFJ Morgan Stanley e Nomura Securities come consulenti esterni per valutare le alternative strategiche.

La società ha anche nominato queste istituzioni finanziarie per identificare potenziali acquirenti per le sue unità creative e mediatiche al di fuori del Giappone. Tra i possibili candidati per l'acquisto dell'attività internazionale di Dentsu ci sono agenzie pubblicitarie concorrenti e società di investimento, con Accenture menzionata specificamente come parte interessata.

Tuttavia, non è stata presa alcuna decisione formale riguardo alla possibile vendita. Dentsu mira a finalizzare la decisione strategica sull'attività internazionale entro la fine del 2025. L'esplorazione delle opzioni strategiche si estende per il resto dell'anno.

Nel frattempo, le operazioni di Dentsu in Giappone continuano a performare bene. La società ha tagliato 3.400 posti di lavoro a livello globale man mano che le difficoltà internazionali si sono intensificate, ma rimane impegnata nella sua attività internazionale, che include la società di consulenza per il marketing digitale statunitense Merkle.

La decisione finale dipenderà dalle condizioni di mercato, dall'interesse dei potenziali acquirenti e dalla capacità della società di attuare alternative misure di ristrutturazione. Dentsu sta anche valutando potenziali partnership con terze parti che potrebbero accelerare la ripresa dell'attività.

Mentre la situazione evolve, Dentsu terrà informati gli stakeholder sulle sue decisioni strategiche e sui prossimi passi. La società rimane ottimista sul suo futuro e si impegna a creare valore per i suoi clienti e azionisti.

Leggi anche:

Più recente