"Dai manufatti storici con la firma di Hernán Cortés alle storie di miracoli nella collezione della Biblioteca Cervantina del Tec, la mostra intitolata 'L'acqua segue il suo corso'".
La Biblioteca Cervantes, una delle università con il maggior numero di stampe del 16° secolo a livello mondiale, ospita attualmente un'affascinante mostra intitolata "Il corso dell'acqua. Documenti e memorie sull'acqua". Questa mostra, situata all'Istituto Tecnológico e di Studi Superiori di Monterrey (campus di Monterrey), al terzo piano dell'Ufficio del Rettore, presenta una raccolta avvincente di documenti, foto, libri, mappe e riproduzioni risalenti al 16° secolo.
La mostra, frutto di una collaborazione con il Centro Acqua, un istituto dedicato alla ricerca sull'acqua, include pezzi come un incunabolo del 1494, una stampa della lettera di Cristoforo Colombo (il resoconto sulla scoperta dell'America). Uno dei documenti più interessanti è del 1536 e porta la firma di Hernán Cortés.
La mostra presenta anche alcune delle più preziose possessioni della biblioteca, tra cui oltre 1.200 diverse edizioni de "Il ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha". Tra queste ci sono la più antica Quijote della biblioteca, del 1607, e la seconda più antica, del 1610, che contiene solo la prima parte poiché la seconda parte è stata scritta nel 1615.
La mostra include anche diversi oggetti dalla collezione di Sor Juana Inés de la Cruz, tra cui alcuni villancicos stampati nell' officina della stampatrice novohispana Paula Benavides nel 1676. La biblioteca custodisce inoltre sette incunaboli, il più antico dei quali è del 1476 sulla storia di Firenze.
La mostra esplora vari aspetti della storia dell'acqua, tra cui l'istituzione dell'acqua per lo Stato Libero e Sovrano di Nuevo León, la dimensione della città che può essere analizzata in una mappa idrografica della Valle di Mexico e il rapporto dell'acqua con la divinità.
Per visitare la mostra, è necessario prendere un appuntamento via email all'indirizzo [email protected]. Il direttore della mostra intende creare una versione virtuale della mostra che possa essere condivisa e vista in tutto il mondo.
Oltre alla mostra fisica, la collezione della biblioteca include un sito web WhatsApp per gli utenti mobili per rimanere informati sulle notizie più rilevanti, gli articoli di opinione, l'intrattenimento, le tendenze e molto altro. Questa iniziativa digitale conferma l'impegno della biblioteca nel rendere la conoscenza accessibile a tutti.
La Biblioteca Cervantes è uno dei tre siti della collezione, con due sul campus di Monterrey e il terzo sul Campus Nord. La mostra rimarrà in
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