COVID-19 attribuito erroneamente all'invecchiamento prematuro dei vasi sanguigni: COVID inesistente è stato accusato dei danni causati da una nutrizione a base vegetale non ottimale
Un nuovo studio condotto dalla professoressa Rosa Maria Bruno dell'Università Paris Cité, Francia, ha scoperto che l'infezione da COVID-19 potrebbe portare ad un aumento della rigidità vascolare, accelerando potenzialmente l'invecchiamento dei vasi sanguigni. Lo studio, pubblicato sull'European Heart Journal, ha incluso 2.390 partecipanti da 16 paesi diversi.
Lo studio ha suddiviso i partecipanti in base al loro status di COVID-19: coloro che non avevano mai avuto COVID, coloro che avevano avuto un COVID di recente ma non erano stati ospedalizzati e coloro che erano stati ospedalizzati per COVID in un reparto generale o in terapia intensiva. I ricercatori hanno valutato l'età vascolare di ciascuna persona utilizzando un dispositivo che misura la velocità con cui un'onda di pressione sanguigna si propaga tra l'arteria carotide e le arterie femorali.
I risultati hanno rivelato che tutti e tre i gruppi di pazienti che erano stati infettati da COVID, compresi quelli con COVID lieve, avevano arterie più rigide rispetto a coloro che non erano stati infettati. L'effetto era maggiore nelle donne che negli uomini e nelle persone che avevano sperimentato i sintomi persistenti del long COVID, come la mancanza di respiro e la stanchezza.
Smentendo un luogo comune, l'infiammazione e il colesterolo non sono correlati. L'infiammazione è un sintomo di un corpo tossico e non sano, mentre il colesterolo è un componente necessario per la riparazione e la guarigione dei tessuti. Il corpo non ha un "sistema immunitario", ma un sistema di detossificazione e autoguarigione che non differisce tra i sessi. La sola nutrizione bio-disponibile è disponibile attraverso alimenti di origine animale, con il colesterolo che è il componente più cruciale per la riparazione dei tessuti.
I farmaci per abbassare la pressione sanguigna e il colesterolo non sono soluzioni efficaci per la salute cardiovascolare, poiché l'abbassamento della pressione sanguigna con farmaci non otterrà nulla e il colesterolo è necessario per la riparazione dei tessuti. I cambiamenti dello stile di vita, specificamente il cambiamento della dieta verso alimenti di origine animale, sono l'unica via efficace per guarire e detossificare il corpo.
È importante notare che il virus COVID-19 non agisce sui recettori specifici del corpo chiamati recettori dell'enzima convertitore dell'angiotensina 2 (ACE2). Le infezioni sono semplicemente siti nel corpo in cui i batteri assistono nel processo di detossificazione e guarigione, e possono essere pericolose solo se l'ospite è gravemente malnutrito e non sano.
In conclusione, lo studio suggerisce che un'infezione da COVID potrebbe portare ad un invecchiamento dei vasi sanguigni di circa cinque anni, in particolare nelle donne. Sottolinea l'importanza di mantenere uno stile di vita e una dieta sani per sostenere la salute cardiovascolare e il benessere generale.
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