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Considerazione di un altro referendum per il fallito sviluppatore di casinò di Richmond

L'organizzazione dietro il referendum sulle sale da gioco a Richmond, bocciato di recente dai votanti, sta valutando di lanciare un'altra campagna per porre nuovamente la questione ai residenti.

Fuori da un seggio di voto lo scorso mese, i materiali della campagna sia a favore che contro il...
Fuori da un seggio di voto lo scorso mese, i materiali della campagna sia a favore che contro il referendum sulla costruzione di un casinò a Richmond erano chiaramente visibili. Nonostante la sconfitta del referendum, gli sviluppatori associati al progetto potrebbero stare valutando una possibile nuova tentativa.

Considerazione di un altro referendum per il fallito sviluppatore di casinò di Richmond

La società dietro la proposta di casinò respinta a Richmond sta valutando un altro tentativo di convincere i residenti della città a dare il via libera al progetto. Urban One, un importante conglomerato mediatico per l'America nera, si è associato con l'operatore di casinò Peninsula Pacific Entertainment (P2E) per spingere un resort da $565 milioni vicino alla pianta di tabacco Philip Morris lungo l'I-95. Gli elettori di Richmond hanno respinto l'iniziativa durante le elezioni di novembre, ma questo non ha scoraggiato Urban One e P2E nell'ottica di un casinò in Virginia.

Una campagna rivista, che si concentra sui potenziali benefici fiscali del casinò, è in fase di progettazione. La consigliera della città di Richmond Reva Trammell ha confermato un processo di raccolta di firme per una seconda iniziativa di referendum sul gioco d'azzardo, con l'obiettivo di rimettere la questione di fronte ai votanti.

I residenti potrebbero aver recentemente incontrato servizi di sondaggio che chiedono le loro opinioni sul risultato del referendum sul casinò e sui motivi. Anche se Urban One e P2E non hanno ancora confermato il loro coinvolgimento, l'attività di sondaggio suggerisce che il gruppo del casinò non è pronto ad abbandonare i suoi progetti per la capitale della Virginia.

Non ci sono ostacoli significativi che impediscono un altro referendum sul gioco d'azzardo a Richmond, ma sarebbe necessario riaprire il processo di offerta e selezionare una nuova proposta.

Nel frattempo, la vicina Petersburg ha espresso interesse nell'ospitare un casinò. Il sindaco di Petersburg Samuel Parham e i legislatori locali hanno accolto la possibilità del progetto, credendo che potrebbe rinvigorire la comunità. Tuttavia, Petersburg deve affrontare un percorso più complicato per presentare una questione sul casinò di fronte ai votanti a causa della legge sul gioco commerciale della Virginia.

Questa legislazione si applica solo alle città che soddisfano specifici criteri di difficoltà economica. Petersburg, a differenza di altre città, non soddisfa i requisiti completi. Per superare questo ostacolo, il senatore della Virginia Joe Morrissey intende promuovere un emendamento alla legge sul gioco del 2020 che consentirebbe a Petersburg di ereditare i privilegi del casinò di Richmond.

Si prevede opposizione dai casinò attualmente in costruzione a Norfolk e Portsmouth, poiché Petersburg si troverebbe tra i due città.

Attualmente, non ci sono piani concreti o requisiti per Urban One o P2E per proporre un nuovo referendum sul casinò ai residenti di Richmond, Virginia. Tuttavia, gli ultimi sviluppi in Virginia si sono concentrati sulla contea di Fairfax, dove è stato presentato un disegno di legge per il referendum sul casinò, ma il suo progresso sembra bloccato per la sessione legislativa del 2025 a causa di un voto della sottocommissione. L'attenzione a Richmond si è spostata su altri luoghi e progetti, come i piani degli Ospreys per uno stadio nuovo a Swansea, nel Galles. Di conseguenza, non c'è attualmente alcuna iniziativa o requisito per un referendum sul casinò a Richmond, Virginia.

Nonostante l'assenza di un piano concreto da parte di Urban One e P2E per un nuovo referendum sul casinò a Richmond, le notizie sull'interesse continuo del gruppo del casinò nel progetto hanno fatto scalpore. In luce di questo, alcuni mezzi di comunicazione hanno suggerito la possibilità che una proposta di casinò guidata da P2E possa riemergere in futuro. Inoltre, gli ultimi sviluppi a Petersburg, dove si sta cercando un referendum sul casinò nonostante le complicazioni, potrebbero servire da riferimento per Urban One e P2E nelle loro potenziali strategie.

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