Considerando la prospettiva: la tregua di Gaza e la proposta di scambio di ostaggi di Trump in discussione da parte di Israele
In un importante sviluppo, si dice che Israele stia valutando il cessate il fuoco e lo scambio di ostaggi proposto dal presidente Trump per la Striscia di Gaza. L'ufficio del Primo Ministro ha confermato questa valutazione secondo diversi resoconti.
La proposta, secondo il broadcaster pubblico israeliano KAN e il canale 12, prevede "cambiamenti fondamentali rispetto alle proposte precedenti". Suggerisce un cessate il fuoco già dal primo giorno, con la liberazione di tutti i 48 ostaggi israeliani, inclusi i deceduti, in cambio di migliaia di detenuti palestinesi, inclusi centinaia con pene detentive lunghe.
La proposta prevede anche immediate trattative, guidate dallo stesso Trump, per porre fine alla guerra a Gaza. Israele è attualmente sotto pressione per fermare la sua offensiva per occupare Gaza City.
La proposta ha suscitato reazioni contrastanti. Netanyahu è noto per aver respinto le proposte di un accordo completo con Hamas, preferendo accordi parziali che gli consentono di ritardare e imporre nuove condizioni a ogni fase delle trattative. Tuttavia, la prospettiva di liberare gli ostaggi è stata un problema controverso, con Netanyahu che insiste sul loro ritorno sicuro.
La Corte Penale Internazionale ha emesso mandati di arresto per il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ex Ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini di guerra e crimini contro l'umanità a Gaza lo scorso novembre. Israele si trova attualmente di fronte a un caso di genocidio presso la Corte Internazionale di Giustizia per la sua guerra a Gaza. Secondo i resoconti, oltre 64.000 palestinesi sono stati uccisi a Gaza dal 7 ottobre 2023.
La campagna militare a Gaza ha devastato l'enclave, portando a una potenziale carestia. Nessuna persona ha accettato le ultime proposte di mediazione diplomatica di Hamas; il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha emesso un ultimatum finale esigendo che Hamas accetti un accordo per la liberazione degli ostaggi, con Israele che ha già accettato le condizioni.
Non c'è stato alcun commento immediato da parte di Hamas sul resoconto. Secondo i resoconti, Trump è impegnato in "trattative molto approfondite" con Hamas, che aveva accettato l'ultima proposta dei mediatori Qatar e Egitto dell'18 agosto.
Se accettata, la proposta potrebbe segnare un importante punto di svolta nel conflitto di lunga data tra Israele e Palestina. Rimasto da vedere se Hamas accetterà le condizioni e se il cessate il fuoco reggerà.
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