"Congiunzione disastrosa colpisce le vendite di biciclette elettriche nel Regno Unito: uno studio recente suggerisce che il Regno Unito è in ritardo rispetto ai paesi europei"
Vendite di E-Bike nel Regno Unito in Ritardo Rispetto all'Europa, Rileva un Report
Un nuovo report della Norfolk cycle retailer Paul's Cycles ha rivelato che il Regno Unito è in ritardo rispetto a molti paesi europei nelle vendite di e-bike. La ricerca ha confrontato le vendite di e-bike in 30 paesi europei e ha trovato che il Regno Unito si classifica al secondo posto per il numero più basso nel 2024, con solo 2.1 vendite di e-bike per mille persone.
Il direttore generale di Paul's Cycles, Tom Thornley, ha dichiarato che la mancanza di sostegno finanziario diretto del governo britannico per le e-bike è un ostacolo significativo. Cree che i contributi del governo, come quelli visti in altri paesi europei, potrebbero avere un grande impatto nel Regno Unito.
Nick Manning, proprietario del negozio del Surrey Beyond Bikes, ha sottolineato che l'adozione delle e-bike nel Regno Unito è ancora influenzata dalla percezione di alcuni ciclisti che l'e-biking costituisca un imbroglio. Manning ha anche suggerito che l'adozione del limite di velocità degli Stati Uniti, ovvero 20 mph per le e-bike, potrebbe avere un impatto significativo sulle vendite, poiché porterebbe il limite di velocità in linea con il limite degli Stati Uniti.
Dan Parsons di Fully Charged, un altro rivenditore, ha citato un programma "cycle to work" ingiusto come un ostacolo maggiore per l'industria ciclistica. Parsons ha anche menzionato una "tempesta perfetta" di fattori che influenzano i rivenditori di e-bike, tra cui l'eccesso di scorte post-Covid, i costi aziendali e il costo della vita in aumento e la paura e la diffusione di voci sui incendi delle batterie che demonizzano le e-bike.
Il governo britannico non ha attualmente un programma di sovvenzioni finanziarie nazionali specifico per l'acquisto di e-bike, mentre molti paesi europei come la Francia e le regioni come la Galizia in Spagna forniscono sovvenzioni dirette per l'acquisto di e-bike che variano da circa €100 a €800 nel 2025. Questo contrasta con i sussidi regionali e locali della Francia e il supporto fino a €700 per gli acquirenti di e-bike della Galizia, che riflette una politica di sostegno finanziario diretto più attiva in quelle aree europee rispetto al Regno Unito.
La ricerca ha inoltre rilevato che i paesi più ricchi generalmente vendono più e-bike, ma il Regno Unito fa eccezione a questa tendenza. La Slovenia è al terzo posto con 28,9 vendite per mille persone, la Norvegia ha il numero più alto di vendite di e-bike per mille persone con 36,2, e la Danimarca è il secondo paese per vendite di e-bike con 36,1 vendite per mille persone. Belgio e Paesi Bassi sono rispettivamente al settimo e all'ottavo posto con 23,4 e 22,3 vendite per mille persone.
Parsons ha anche evidenziato il successo dei fondi per il
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