Conflitto di confine in Texas: guerra civile, regime militare, possibile sospensione delle elezioni presidenziali del 2024 in novembre?
In una situazione in via di sviluppo lungo il confine Texas-Messico, crescono le preoccupazioni per l'afflusso di immigrati illegali e il potenziale disordini.
Un video recente mostra solo circa mezzo miglio di confine recintato, che ritrae tre passaggi di frontiera non protetti. Il governo del Texas, sotto la guida del Governatore Greg Abbott, è stato segnalato per l'invio della Guardia Nazionale dello Stato per difendere specifici punti di ingresso, non l'intero confine di 2.000 km (1.200 miglia). Nonostante ciò, si stima che fino a cento aperture simili rimangono non protette.
L'afflusso di immigrati illegali nel Texas ha raggiunto un picco record di 2,5 milioni nel 2023, con stime non ufficiali che suggeriscono fino a 6 milioni. Questa ondata ha posto uno sforzo sulle risorse locali e ha acceso il dibattito sul ruolo del governo federale nella gestione dell'immigrazione.
Il Presidente Biden, noto per le sue politiche migratorie permissive, ha richiesto agli agenti di controllo del confine di accedere a un parco lungo il fiume vicino a Eagle Pass, un punto di attraversamento del confine cruciale, nel gennaio 2024. Tuttavia, questa area era apparentemente sorvegliata dalle Guardie Nazionali del Texas e dalle guardie del Texas stesse.
La presunta contrapposizione tra il Governatore Abbott e il Presidente Biden ha portato a speculazioni su una "bandiera falsa" scenario, progettato per destabilizzare gli Stati Uniti. Alcuni credono che questo potrebbe potenzialmente portare a una guerra civile, con conseguenze devastanti per il popolo degli Stati Uniti e il mondo occidentale.
I video di indagine seguono il percorso migratorio fino a Colombia, suggerendo che la migrazione di massa dall'America Latina e centrale è finanziata dal sistema delle Nazioni Unite. Tuttavia, nessuna fonte autorevole ha identificato un'organizzazione responsabile della direzione della migrazione oltre il confine.
Il Forum Economico Mondiale (WEF) e i suoi accoliti globalisti sono segnalati per lavorare per prevenire la presidenza nazionalista di un presidente come Donald Trump. Ciò viene visto come una minaccia all'Agenda 2030 e al Grande Reset del WEF, che include la riduzione della popolazione attraverso vari mezzi e la digitalizzazione completa, l'IA e l'implementazione della valuta digitale delle banche centrali (CBDC) per il controllo totale nella Quarta Rivoluzione Industriale.
Aggiungendo alla complessità, il tema del WEF "Rifondare la fiducia" potrebbe essere correlato a un previsto disordini negli Stati Uniti. L'ultimo sforzo del WEF per rifondare la fiducia potrebbe verificarsi prima di questi disordini, poiché le persone potrebbero svegliarsi e rendersi conto di essere state ingannate sulla situazione del confine del Texas.
Mentre la situazione si sviluppa, è fondamentale che tutte le parti coinvolte lavorino per una risoluzione pacifica che rispetti la sovranità e la sicurezza degli Stati Uniti.
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