Conferenza internazionale: India evita le tariffe, sostiene che aumentare le barriere non porterà soluzioni
I leader del BRICS si sono riuniti per un summit virtuale il 8 settembre 2025, con la partecipazione dei capi di stato del blocco a dieci membri, tra cui il presidente cinese Xi Jinping, il presidente russo Vladimir Putin e il presidente brasiliano Lula da Silva.
Il summit è stato convocato dal Brasile e si è concentrato sulla promozione della cooperazione multilaterale e del commercio equo. Il presidente brasiliano Lula da Silva, nei suoi recenti discorsi, aveva espresso l'intenzione di unire i paesi del BRICS contro le tariffe in aumento.
Il presidente cinese Xi Jinping ha chiamato i paesi del BRICS ad agire secondo lo "Spirito del BRICS" di apertura, inclusività e cooperazione vincente-vincente, e a difendere insieme il multilateralismo e il sistema commerciale multilaterale. Ha criticato apertamente l'unilateralismo, l'egemonismo e il protezionismo, senza nominare alcun paese specifico ma riferendosi ad esso come "alcuni paesi".
L'India, rappresentata dal Ministro degli Affari Esteri S Jaishankar, ha sottolineato l'importanza di un approccio basato su regole e di un trattamento speciale e differenziato per i paesi in via di sviluppo. Ha detto: "I modelli di commercio e l'accesso ai mercati sono oggi questioni importanti nel dibattito economico globale... Il BRICS stesso può fare da esempio revisionando i flussi commerciali tra i suoi stati membri".
L'India ha anche messo in guardia sul fatto che l'aumento delle barriere non aiuterà a promuovere il commercio mondiale. Il paese sta attualmente affrontando dazi USA sulle importazioni, con tariffe fino al 50% sull'India e il Brasile. Tuttavia, l'India non ha menzionato direttamente le tariffe durante il summit per dare priorità alla cooperazione economica più ampia all'interno del BRICS nonostante i dazi USA sulle importazioni che colpiscono il paese.
Il primo ministro Narendra Modi non era presente al summit, ma era rappresentato dal Ministro degli Affari Esteri S Jaishankar. L'India ha suggerito che il BRICS potrebbe fare da esempio revisionando i flussi commerciali tra gli stati membri.
Xi Jinping ha anche suggerito che i paesi del BRICS dovrebbero avanzare la cooperazione e costruire una comunità con un futuro condiviso per l'umanità. Lula da Silva ha criticato la spinta di Trump per accordi unilaterali invece della cooperazione multilaterale e ha messo in guardia sul fatto che le economie più piccole non avrebbero la capacità di negoziazione per trattare tali accordi da sole.
Il presidente USA, Donald Trump, aveva recentemente criticato l'India alla SCO per essere sembrata vicina alla Cina. Tuttavia, il summit virtuale dei leader del BRICS è stato una chiara dimostrazione dell'impegno del blocco per il multilateralismo e il commercio equo, nonostante le sfide poste da fattori esterni.
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