Come aiutare un amico dopo un tentativo di suicidio
Dopo il tentato suicidio di un amico, è fondamentale offrire supporto e cure. Questo articolo, co-firmato da Trudi Griffin, LPC, MS, un Consulente Professionale Licenziato specializzato in dipendenze, problemi di salute mentale e recupero dal trauma, fornisce linee guida su come aiutare il tuo amico e prenderti cura di te stesso.
Innanzitutto, è cruciale evitare reazioni negative e invece essere di supporto. Sii presente per il tuo amico, ascoltalo e incoraggia cambiamenti di stile di vita positivi come l'esercizio regolare, l'alimentazione sana e l'interazione sociale.
Se il tuo amico si chiude o si impegna in comportamenti rischiosi, è importante far sapere a qualcun altro dei suoi pensieri suicidi o della sua storia di salute mentale. Questa persona potrebbe essere un familiare, un altro amico o un professionista della salute mentale.
Non incolpare te stesso per il tentato suicidio del tuo amico. Potrebbe essere legato a una condizione di salute mentale sottostante e ricordare che non puoi cambiare ciò che è successo.
Creare un piano di sicurezza per il futuro può anche essere utile. Questo dovrebbe includere i trigger, i numeri di contatto degli amici, della famiglia, dei terapeuti, dei medici e delle strutture di salute mentale.
Cercare supporto è vitale per entrambi te e il tuo amico. Questo può provenire dalle persone care, dai professionisti, dai gruppi di supporto o dalla letteratura. Ricorda di prenderti cura del tuo corpo attraverso l'esercizio, l'alimentazione sana, il riposo adeguato e il ricordo della tua felicità.
È anche importante cercare supporto per le tue emozioni e cercare di capire i sentimenti del tuo amico. Le reazioni normali dopo un tentato suicidio di un amico includono rabbia, colpa, paura, evitamento e minimizzazione.
Fornire un supporto continuo controllando spesso, evitando di promettere troppo e essere specifici con le offerte di aiuto. Saper quando rispondere direttamente, considerando se l'amico ha un piano, i mezzi, il tempo stabilito e il livello di intenzione di attuare il piano.
Non lasciare mai un amico solo se esprime piani suicidi e aiutalo a ottenere aiuto da un professionista. I professionisti dovrebbero essere la fonte principale di aiuto dopo un tentato suicidio.
Infine, evitare un amico potrebbe ferirlo di più, quindi prova a non lasciarlo solo nel momento del bisogno. Incoraggiare un amico a cercare aiuto, fargli domande e tenere traccia delle sue medicine può essere utile.
Trudi Griffin ha completato il suo master all'Università Marquette per acquisire conoscenze e competenze avanzate nel suo campo. Questo articolo ha l'obiettivo di fornire una guida utile per gli amici e i cari che vogliono supportare qualcuno dopo un tentato suicidio.