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Connessione Alien: Comunità Autoctone e Fenomeni Extraterrestri
Connessione Alien: Comunità Autoctone e Fenomeni Extraterrestri

Collegamento con gli alieni: legami storici delle comunità indigene

Negli ultimi anni, i resoconti di Fenomeni Anomali Non Identificati (FANI) hanno fatto scalpore, con personale militare in pensione e civili che condividono i loro incontri con questi misteriosi oggetti. Ma cosa pensare della prospettiva delle comunità indigene, che da tempo hanno credenze su esseri extraterrestri o celesti?

Il comandante in pensione David Fravor e l'ex pilota della Marina Ryan Graves hanno parlato dei loro avvistamenti personali di FANI, tra cui uno che sembrava un cubo grigio scuro o nero all'interno di una sfera trasparente. Nel frattempo, i resoconti di avvistamenti di FANI e interazioni con creature apparentemente aliene persistono ancora oggi nelle comunità native.

Un esempio di questo è il racconto del popolo Lakota, dove il saggio Black Elk ha riferito di aver visto un FANI durante una ricerca visionaria. Lo ha descritto come un disco concavo luminoso con un altro disco sopra. Alcuni nativi hanno rivendicato incontri personali con esseri extraterrestri che sembrano umani.

Nelle tradizioni nordamericane indigene, gli esseri extraterrestri o celesti vengono spesso chiamati "Popoli delle Stelle", "Hopedale" o "Anishinaabe esseri del cielo", mentre i popoli aborigeni australiani possono chiamarli "Esseri del Cielo" o usare nomi specifici come "Wandjina" dalla regione del Kimberley. Molti gruppi indigeni riconoscono gli extraterrestri come parenti o addirittura antenati.

La credenza Lakota, Mitakuye Oyasin, estende la parentela oltre l'umanità, comprendendo tutti gli esseri. Questa credenza suggerisce che ogni bambino Lakota nasce con uno spirito da una stella, il suo wanagi, e al momento della morte il suo wanagi torna alle stelle. Questo sistema di credenze offre una prospettiva unica sulla natura dei FANI e degli esseri extraterrestri.

La diversità degli esseri extraterrestri, secondo i resoconti indigeni, include quelli con forme, lingue, tecnologie, storie e intenzioni diverse. Alcuni appaiono benevoli mentre altri sono minacciosi, richiedendo un certo livello di discernimento. Questa diversità sfida l'indagine del mondo occidentale sui FANI e gli extraterrestri, che spesso esclude le prospettive indigene, portando a una comprensione incompleta delle intelligenze non umane.

Il governo federale ha ricevuto più di 350 nuovi resoconti di FANI dal 2021, ma il Pentagono nega le accuse di possedere o ingegnerizzare al contrario materiali extraterrestri. Tre veterani hanno testimoniato davanti al Congresso su un potenziale insabbiamento governativo riguardo agli alieni e alle loro navi. Il maggiore in pensione David Grusch ha testimoniato di conoscere i luoghi esatti dei FANI detenuti dal governo federale.

Il rappresentante democratico Robert Garcia della California ha dichiarato che i FANI potrebbero rappresentare una minaccia seria per gli aerei militari e civili, e che comprenderli ci renderà più sicuri. Via via che l'indagine sui FANI prosegue, è fondamentale considerare la ricchezza di conoscenze e esperienze che le comunità indigene offrono.

L'indagine del mondo occidentale sui FANI e gli extraterrestri esclude le prospettive indigene, portando a una comprensione incompleta delle intelligenze non umane. L'esclusione delle voci non coloniali dipinge un'immagine distorta e stretta della nostra realtà come esseri terrestri. Via via che continuiamo a esplorare i misteri dell'universo, è essenziale abbracciare le prospettive diverse e mettere in discussione le nostre preconcette.

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