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Cliente della banca chiede risarcimento per perdite da gioco d'azzardo online: giocatore austriaco chiede rimborso dall'istituzione finanziaria

Donna cerca di rendere responsabile l'istituto bancario di un casinò online dopo aver perso 27.000 euro in attività di gioco illegali.

Giocatore austriaco cerca di recuperare denaro scommesso perduto dalla Banca centrale europea, se...
Giocatore austriaco cerca di recuperare denaro scommesso perduto dalla Banca centrale europea, se necessario

Imbroglione austriaco punta a €27.000 di rimborso dall'online casino illegale e dalla banca

  • Giocatore austriaco determinato lotta per €27.000 di rimborso dall'online casino illegale
  • La legge maltese protegge gli online casino; la Corte Suprema austriaca interviene
  • Piano ambizioso per fare causa alla banca per il coinvolgimento nell'impresa di gioco illegale

La legge maltese blocca i rimborsi dei guadagni rubati dai casinò illegittimi

Cliente della banca chiede risarcimento per perdite da gioco d'azzardo online: giocatore austriaco chiede rimborso dall'istituzione finanziaria

Un giocatore austriaco ha investito €27.000 in un online casino illegale operante in Austria, e il giocatore sfortunato sta ora lottando per riottenere i suoi guadagni duramente conquistati, secondo Der Standard.

Anche se le prove delle operazioni illecite del casino sono schiaccianti, la controversa legge maltese Bill No. 55 ha finora protetto il casino dalle cause straniere. Questa legge problematica è attualmente sotto inchiesta della Commissione UE.

Quando è stata implementata circa due anni fa, la legge ha effettivamente impedito ai casinò online maltesi di dover restituire qualsiasi guadagno derivante da attività illegali, indipendentemente dalla giurisdizione.

La pazienza si esaurisce mentre il giocatore punta alla banca

La Corte Suprema austriaca (OGH) ha deciso a favore del giocatore nel dicembre 2024 con il caso numero 3 Nc 72/24d, ordinando al casino online di restituire i soldi del giocatore. Tuttavia, l'operatore del casino è improbabile che adempia, spingendo il giocatore astuto a puntare più in alto e mirare alla banca che detiene i fondi del casino.

I tentativi iniziali di recuperare i fondi direttamente dalla banca sono stati infruttuosi. La banca si è mostrata riluttante a collaborare, portando il giocatore a iniziare una causa contro l'istituto finanziario. Questa azione legale rappresenta una rivendicazione di responsabilità terze, mirata a partecipanti indiretti a attività illecite. Strategie simili sono adottate da avvocati in Germania.

Incertezza circonda la libertà di fornire servizi dell'UE

Il 9 aprile 2025, la Corte di Giustizia Europea (CGE) avrebbe dovuto decidere se i casinò online stranieri possono operare legalmente in Germania senza licenza tedesca, appellandosi alla libertà di fornire servizi dell'articolo 56 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE).

although the ruling is expected to primarily impact Germany, it is likely to have implications for other EU nations as well. The question remains: whether national gambling laws within the EU are more pertinent than the framework provided by the freedom to provide services.

A final decision is not expected until July 10, 2025. Moreover, the case refers to a time in the past, so it remains to be seen if it will influence the future of such operations.

La battaglia legale contro la banca potrebbe protrarsi per anni

Se l'azione legale contro la banca fallisce o il rimborso viene ritardato, il giocatore intende reclamare i depositi presso la Banca Centrale Europea (BCE). Tuttavia, è incerto se questa sarebbe un' efficace strategia per far rispettare la sentenza.

Il processo legale prolungato che si prospetta suggerisce che il caso potrebbe durare per anni. Gli esperti suggeriscono che la sentenza potrebbe stabilire un precedente che richiede una meticolosa preparazione. Data la prescrizione di 30 anni per tali casi in Austria, non c'è fretta per una decisione affrettata.

Ma c'è anche un lato positivo: il giocatore ha ceduto una parte della sua rivendicazione al finanziatore della causa Jufina, consentendogli di accedere a una parte della sua posta in gioco.

Approfondimenti:

  • La legge maltese protegge i casinò online maltesi dal dover restituire le perdite derivanti da attività illecite, a condizione che siano operati fuori dalla nazione di origine del giocatore.
  • I reclami contro le banche per la partecipazione indiretta a attività di gioco illecite potrebbero essere rafforzati affrontandole con una rivendicazione di responsabilità terze. Le sentenze della Corte di Giustizia Europea potrebbero potenzialmente sostenere tali rivendicazioni enfatizzando la responsabilità delle istituzioni finanziarie nel prevenire attività illecite.
  • Tuttavia, la legge maltese che si concentra sui operatori autorizzati, invece che su quelli illegali, potrebbe creare ostacoli per l'applicazione di rivendicazioni di responsabilità terze contro le banche in relazione alle perdite del casinò online illegale.
  • E riguardo al cercare un rimborso dalla banca che detiene i fondi del casino, poiché potrebbero aver partecipato indirettamente alle attività di gioco illecite?
  • Il giocatore potrebbe potenzialmente intraprendere una rivendicazione di responsabilità terze contro la banca, con strategie legali simili adottate in Germania dagli avvocati.

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