Clausola di assicurazione contro l'adeguamento di genere abrogata dalla decisione dell'OGH
In una decisione storica, la Corte Suprema austriaca (SCH) ha dichiarato nullo un articolo che esclude le procedure di riassegnazione di genere dalle coperture assicurative. Questa sentenza, emessa dalla Corte Suprema austriaca come un tutto senza specificare un autore individuale, estende per la prima volta il divieto di discriminazione ancorato nella legge sulle assicurazioni per le persone transgender e intersessuali.
Il controverso articolo, trovato in violazione del divieto di discriminazione, è stato implementato dall'"Associazione Assicurativa Muki". Tale articolo discriminava le persone intersessuali e transgender, in quanto l'adattamento di genere era in questione solo per questo gruppo.
La decisione della SCH è significativa per la risoluzione dei casi di discriminazione legati all'assicurazione sanitaria privata. Consente la risoluzione di tali casi fuori dal tribunale in modo più efficace e rapido, offrendo un significativo sollievo alle persone interessate.
Petra Leupold, consulente legale capo della VKI, ha dichiarato che la sentenza è di importanza fondamentale e migliorare notevolmente l'accesso alla giustizia per le persone interessate. Sandra Konstatzky, responsabile dell'Ufficio per l'Uguaglianza (GAW), ha fatto eco a queste parole, sottolineando che la sentenza fornisce certezza giuridica alle persone che sono state svantaggiate nell'accesso all'assicurazione sanitaria privata a causa del loro status transgender, intersessuale o non binario.
La legge sull'Uguaglianza vieta la discriminazione basata sul genere nell'accesso ai beni e servizi, inclusa l'assicurazione sanitaria privata. La decisione della SCH rafforza questo principio, chiarendo che l'insistenza dell'assicuratore sul controverso articolo sarebbe contraria alla politica pubblica.
La decisione della SCH è anche importante per la pratica consulenziale. Consente la risoluzione dei casi di discriminazione legati all'assicurazione sanitaria privata in modo più efficace, offrendo una preziosa guida per i fornitori e i consumatori di assicurazioni.
In conclusione, la decisione della Corte Suprema austriaca rappresenta un passo importante per garantire il trattamento equo per le persone transgender e intersessuali nel campo dell'assicurazione sanitaria privata. Fornisce un sollievo necessario alle persone interessate e stabilisce un precedente per i futuri casi di discriminazione.
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