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Circa un quarto degli individui identificati come "commercianti di gioco d'azzardo" presentano sintomi compatibili con il disturbo da gioco d'azzardo.

La ricerca svela le abitudini coincidenti di certi investitori al dettaglio, che indicano una tendenza a mescolare il gioco e il trading, in particolare fra giovani maschi affascinati dalle criptovalute e dal trading ad alto ritmo. Un quarto di questa coorte di 'giochi-trader' presenta...

Indagine scopre legame tra certi investitori al dettaglio e comportamenti rischiosi, tra cui una...
Indagine scopre legame tra certi investitori al dettaglio e comportamenti rischiosi, tra cui una tendenza notevole tra i maschi più giovani verso criptovaluta e trading veloce. Circa il 25% all'interno di questa demographic 'giocatore commerciante' mostra sintomi di gioco compulsivo.

Circa un quarto degli individui identificati come "commercianti di gioco d'azzardo" presentano sintomi compatibili con il disturbo da gioco d'azzardo.

Nuovo Studio Avverte del Pericolo Sconosciuto tra Trading e Gioco d'Azzardo

In una preoccupante novità, uno studio recente condotto tra adulti spagnoli evidenzia una tendenza in crescita: la fusione tra comportamenti di trading al dettaglio e di gioco d'azzardo. In particolare, un profilo ha destato preoccupazione: il giocatore-trader, che presenta segni di disturbo da gioco d'azzardo a un tasso allarmante.

Immaginiamo un uomo di 32 anni che scorre rapidamente un'app di trading sul suo smartphone, fa trading con criptovalute, scommette sul calcio e acquista casse premio nei videogiochi, tutto prima di finire il suo caffè del mattino. Potrebbe non identificarsi come un trader professionista o un giocatore tradizionale, ma il suo cervello potrebbe considerare queste attività indistinguibili.

La ricerca, basata sull'analisi di classe latente, ha analizzato i dati di 1.429 adulti spagnoli di età compresa tra 18 e 64 anni, concentrandosi su 403 investitori non professionisti che avevano fatto trading nell'ultimo anno. I partecipanti sono stati suddivisi in tre tipi distinti:

  1. Crypto-Trader (52,4%) - Principalmente concentrati su transazioni crypto, raramente coinvolti in giochi d'azzardo al di fuori di occasionali biglietti della lotteria e con un basso punteggio in impulsività e comportamenti a rischio.
  2. Stock-Trader (32%) - Investiti in asset tradizionali come azioni e ETF e partecipanti al gioco d'azzardo a livelli moderati, principalmente limitati a lotterie e opzioni di casinò terrestri.
  3. Giocatore-Trader (15,6%) - Questo sottogruppo è una fonte di preoccupazione a causa della sua vasta gamma di attività in asset ad alto rischio (criptovalute, Forex, commodities) e in diverse attività di gioco d'azzardo (scommesse sportive, casse premio nei videogiochi, ecc.). Questi partecipanti si dedicavano al trading più frequentemente, monitoravano costantemente i mercati e mostravano alti livelli di impulsività e distorsioni cognitive, che sono tratti distintivi del disturbo da gioco d'azzardo. In effetti, quasi il 25% dei giocatori-trader ha mostrato segni del disturbo, a differenza del 0,5% dei crypto-trader e del 3,5% dei stock-trader.

La tendenza pone nuove sfide per gli esperti di salute pubblica, soprattutto data l'aumentata accessibilità di piattaforme di trading come eToro e Robinhood, che rendono l'investimento più simile a un gioco con interfacce accattivanti, notifiche push e funzionalità social.

Gli uomini giovani sono particolarmente vulnerabili a causa della loro impulsività, propensione all'uso di sostanze e affinità per strategie di trading ad alto rischio a breve termine come il day trading o lo scalping. Ci sono striking somiglianze tra il trading speculativo e il gioco d'azzardo online, poiché entrambi comportano decisioni rapide sotto incertezza, picchi di dopamina, disponibilità diffusa e il potenziale per scivolare in comportamenti compulsivi.

Lo studio offre spunti operativi per professionisti della salute mentale, agenzie di salute pubblica e regolatori finanziari, come l'integrazione di domande sul trading nei screening per il disturbo da gioco d'azzardo, l'aggiunta di protezioni come timeout e limiti di spesa alle app di trading e la modifica dei programmi di educazione finanziaria per discutere i rischi dell'addizione comportamentale e delle distorsioni cognitive.

Mentre le linee tra trading e gioco d'azzardo continuano a confondersi, è fondamentale riconoscere il panorama in evoluzione del gioco d'azzardo e la necessità di strategie di salute pubblica mirate per riconoscere e supportare coloro che sono intrappolati in feedback dannosi.

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