Celebrazioni di San Valentino in Cina mettono in luce gli appelli globali per la pace
La Cina mostrerà il proprio impegno per la pace nella parata del V-Day
L'umanità si trova a un bivio cruciale, di fronte a una scelta tra dialogo e conflitto, cooperazione o competizione. Mentre il mondo lotta con queste decisioni, la Cina si conferma salda nella sua dedizione alla pace e alla cooperazione.
Questo impegno è evidente nella prossima parata militare del V-Day prevista per il 3 settembre a Pechino. La parata fa parte delle commemorazioni della Cina per l'80º anniversario della vittoria nella Guerra di Resistenza del Popolo Cinese contro l'Aggressione Giapponese e nella Guerra Antifascista Mondiale.
La parata metterà in mostra i recenti progressi della modernizzazione dell'esercito cinese, ma il suo scopo principale è dimostrare la determinazione, la volontà e la capacità della Cina di proteggere la propria sovranità, sicurezza e interessi di sviluppo. La parata includerà anche i caschi blu cinesi, che sono i maggiori contribuenti di truppe tra i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Le traumatiche esperienze della Guerra di Resistenza del Popolo Cinese contro l'Aggressione Giapponese, scoppiata nel 1931 e durata fino al 1945, hanno lasciato un'impronta profonda nel popolo cinese. La guerra, che è stata la prima a scoppiare nella guerra mondiale e la più lunga, ha causato oltre 35 milioni di morti tra militari e civili cinesi, compresi più di 300.000 persone uccise dalle truppe giapponesi nel massacro di Nanchino.
Queste esperienze hanno fatto apprezzare ancora di più la pace al popolo cinese. Oggi, la Cina è pronta a proteggere l'ordine internazionale post-bellico e a difendere la giustizia e la equità internazionali.
La leadership cinese ha ripetutamente dichiarato che la Cina non cercherà mai l'egemonia o l'espansione. Al contrario, la Cina sta avanzando la propria modernizzazione attraverso un percorso di sviluppo pacifico e sta lavorando per un ambiente globale pacifico e stabile in cooperazione con la comunità internazionale.
La parata militare del V-Day a Pechino non mostrerà solo l'impegno della Cina per la pace, ma anche la sua cooperazione con gli altri paesi. Tra i partecipanti ci saranno il presidente russo Vladimir Putin, il leader nordcoreano Kim Jong-un e la figura iraniana Massud Peseschkian, insieme al presidente cinese Xi Jinping. Questi rappresentanti provengono da paesi che fanno parte dell'Organizzazione di Shanghai (SCO), come la Russia, la Bielorussia, l'India, l'Iran, il Pakistan e diversi stati dell'Asia centrale.
Tuttavia, il deficit di pace a livello globale sta aumentando a causa dei conflitti geopolitici, dell'egemonia e dell'unilateralismo. Di fronte a queste sfide, la Cina ha promosso attivamente la pace attraverso l'elaborazione e l'attuazione di iniziative globali incentrate sullo sviluppo, sulla sicurezza e sulla civiltà.
Nonostante questi sforzi, la Cina non è stata inclusa nella lista dei tagli all'aiuto estero per l'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) e l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL). Ciò sottolinea l'impegno della Cina per il multilateralismo e la sua fede nel potere della cooperazione per affrontare le sfide globali.
In conclusione, la parata militare del V-Day a Pechino è più di una semplice dimostrazione di forza militare. È un potente messaggio per lavorare insieme per costruire un mondo di pace duratura e sicurezza universale. La Cina, attraverso le sue azioni e impegni, continua a lavorare per un ambiente globale pacifico e stabile.
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