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Cambio di amministratore delegato a Target in seguito al calo delle vendite

Il CEO di Target, Brian Cornell, annuncia le dimissioni mentre il gigante del commercio al dettaglio cerca di rianimare la sua attività, lottando contro il calo del traffico in-store e la controversia seguita all'abbandono delle sue iniziative sulla Diversità, Uguaglianza e Inclusione.

CEO cambio in Target a causa di un calo delle vendite dopo le proteste per la Diversità, équità e...
CEO cambio in Target a causa di un calo delle vendite dopo le proteste per la Diversità, équità e inclusione

Cambio di amministratore delegato a Target in seguito al calo delle vendite

Il gigante americano del commercio al dettaglio Target si trova di fronte a una sfida significativa a causa della diminuzione delle vendite, dei cambiamenti nella leadership e del boicottaggio guidato dai leader religiosi.

Un sondaggio di febbraio ha rivelato che gli americani hanno modificato le loro abitudini di acquisto e boicottato alcuni negozi in risposta alle corporation che si sono allineate alle politiche dell'amministrazione Trump. Una di queste compagnie, Target, si è trovata al centro di questa controversia.

Il boicottaggio di Target è stato promosso dal reverendo Jamal Bryant, che ha chiamato per un "Target Fast" di 40 giorni durante la Quaresima, portando a un impegno firmato da oltre 250.000 persone. Le azioni specifiche di Target che hanno scatenato questo boicottaggio rimangono non specificate.

Il CEO di Target, Brian Cornell, ha annunciato che lascerà il suo ruolo il 1° febbraio 2026. A partire dalla stessa data, Michael Fiddelke entrerà a far parte del Consiglio di Amministrazione come CEO, con Cornell che passerà al ruolo di presidente esecutivo.

Fiddelke, che ha trascorso 20 anni in Target in posizioni di merchandising, finanza, operazioni e HR, è stato fondamentale per guidare le efficienze operative, gli investimenti nei membri del team e le iniziative di crescita. Tra queste iniziative, spicca l'Enterprise Acceleration Office, istituito per semplificare le operazioni, potenziare la tecnologia e aumentare la flessibilità per una crescita più rapida.

Fiddelke ha anche promosso gli investimenti nella retribuzione e nei benefici dei membri del team, comprese le retribuzioni competitive del settore e programmi come "Dream to Be". Tuttavia, questi sforzi non sono stati sufficienti per arrestare il declino delle fortune di Target, che ha subito un calo per diversi anni a causa degli errori strategici.

La compagnia ha affrontato controversie in passato, come la riduzione della merce per la Pride LGBTQ+ nel 2024 a causa della pressione della destra. A gennaio 2025, Target ha notevolmente ridotto molte delle sue iniziative di diversità, uguaglianza e inclusione (DEI).

Il calo delle vendite di Target è anche attribuito alla situazione dell'economia e alle preoccupazioni sui dazi. I clienti hanno ridotto la loro spesa e la compagnia ha avvertito all'inizio di quest'anno che le vendite avrebbero continuato a diminuire per il resto del 2025.

Il gigante del commercio al dettaglio si trova di fronte a una concorrenza agguerrita da parte di giganti del commercio come Walmart, Amazon e Costco. Mentre Target affronta queste sfide, il futuro della compagnia rimane incerto.

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