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Cambiamento di tendenza: aumento significativo dei progetti di energia rinnovabile realizzati attraverso l'asta nel Regno Unito

L'asta di energia rinnovabile numero sei del Regno Unito ha stimolato una partecipazione attiva delle società di energia pulita, attirando gli investitori istituzionali

Il Regno Unito ha raggiunto un nuovo record nel campo delle energie rinnovabili con un numero senza...
Il Regno Unito ha raggiunto un nuovo record nel campo delle energie rinnovabili con un numero senza precedenti di progetti acquisiti attraverso l'ultima asta.

Cambiamento di tendenza: aumento significativo dei progetti di energia rinnovabile realizzati attraverso l'asta nel Regno Unito

Il sesto asta offshore del Regno Unito ha raggiunto un traguardo significativo, garantendo abbastanza energia rinnovabile per 11 milioni di case. Il Segretario all'Energia Ed Miliband ha annunciato questa notizia incoraggiante, segnando un punto di svolta nella transizione verde del paese.

L'asta ha visto Ørsted, un giocatore leader nell'industria offshore, siglare quattro importanti accordi per lo sviluppo di Hornsea 3 e Hornsea 4. Questo passo è stato accolto positivamente, soprattutto perché il prezzo delle azioni di Ørsted era diminuito di oltre il 40% negli ultimi cinque anni. Dopo l'annuncio dell'asta, il prezzo delle azioni di Ørsted è salito di oltre il 7%, segnalando un necessario boost per l'azienda.

Tancrede Fulop, analista senior di Morningstar, ha sottolineato l'importanza del prezzo di strike più alto per Hornsea 3, stimato in GBP 59/MWh per il 2027. Fulop ha spiegato che questo prezzo è cruciale per Ørsted a causa dei tassi di interesse e dei costi di costruzione in aumento nell'industria offshore eolica.

James Alexander, CEO di UKSIF, ha condiviso questo sentimento, dichiarando che il Regno Unito aveva girato l'angolo e che l'impulso per la transizione verde stava crescendo. Questa ottimismo è stato condiviso da Emma Pinchbeck, CEO di Energy UK, che ha descritto l'asta come un grande risultato e una "sorpresa enorme".

L'asta è stata un successo, con un totale di 131 progetti firmati con sviluppatori per l'energia offshore, solare e maree. Questo è in netto contrasto con l'asta dell'anno scorso, in cui non è stato possibile concordare alcun progetto di energia rinnovabile.

Sam Hollister, responsabile dell'Economia, Politica e Investimenti di LCP Delta, ha notato che è ancora necessario un drastico aumento dell'energia pulita per il Regno Unito per raggiungere l'obiettivo di 55 GW di energia offshore entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, l'asta AR7 dell'anno prossimo e quella successiva AR8 dovrebbero ciascuna procacciare circa 14 GW di energia offshore (28 GW in totale).

Il pubblico britannico, soprattutto i pagatori delle bollette energetiche, trarrà beneficio da questa collaborazione tra governo, aziende e investitori, attirando finanziamenti privati nei settori dell'energia pulita. I nuovi accordi potrebbero fornire circa 3 GW di energia solare e 3,5 GW di nuova capacità offshore eolica.

Inoltre, l'annuncio di recente partnership con la Crown Estate potrebbe potenzialmente offrire al governo un'asta aggiuntiva di CfD per raggiungere il suo obiettivo. Il governo ha aumentato il finanziamento governativo del 50% lo scorso mese come motivo chiave per il successo dell'asta.

Il prezzo di strike massimo per quest'anno è aumentato a £73 rispetto ai £44/MWh dell'anno scorso, riflettendo gli investimenti crescenti nel settore dell'energia rinnovabile. Con questi sviluppi positivi, il Regno Unito rimane sulla buona strada per raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi di energia pulita, aprendo la strada a un futuro più verde e sostenibile.

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