BMW si oppone a una riconsiderazione del divieto di ICE del 2035 per evitare che l'industria automobilistica si riduca della metà
In un recente sviluppo, il CEO di BMW, Oliver Zipse, ha espresso preoccupazioni riguardo alle proposte di regolamentazione europea per ridurre le emissioni di CO2 dai veicoli. Zipse sostiene che le attuali regolamentazioni, che si concentrano principalmente sulle emissioni delle tubazioni di scarico, potrebbero trascurare le significative emissioni di carbonio che si verificano durante la produzione, l'uso e lo smaltimento dei veicoli.
Le proposte di regolamentazione europea, se adottate, potrebbero portare a una significativa trasformazione nell'industria automobilistica europea. Le regolamentazioni mirano a bandire la vendita di nuovi veicoli a benzina e diesel entro il 2035, segnando un passaggio verso i veicoli elettrici. Tuttavia, Zipse ritiene che considerare le emissioni dell'intero ciclo di vita di un produttore, inclusi la produzione, l'uso e lo smaltimento, sia necessario per evitare distorsioni di mercato.
Il funzionario responsabile dell'attuazione della regolamentazione UE per la riduzione delle emissioni di CO2 dai veicoli è il ministro federale tedesco dei Trasporti, Patrick Schnieder. La regolamentazione si applica a tutti gli stati membri dell'UE. Nel frattempo, il mandato del Regno Unito per i veicoli a zero emissioni, parte di un sforzo più ampio per ridurre le emissioni di carbonio nel settore automotive, richiede una percentuale crescente di veicoli elettrici da vendere ogni anno. Entro il 2035, il mandato stabilisce anche una data di scadenza per la vendita di veicoli a emissione di CO2.
Le preoccupazioni di Zipse mettono in evidenza i potenziali limiti delle regolamentazioni che si concentrano esclusivamente sulle emissioni delle tubazioni di scarico. Egli suggerisce che un approccio più completo alla riduzione del CO2 potrebbe aiutare a prevenire distorsioni di mercato. Questo approccio più ampio coinvolgerebbe la considerazione delle emissioni dell'intero ciclo di vita dei veicoli, garantendo una transizione equa e sostenibile verso un futuro a basse emissioni di carbonio.
Il CEO di BMW non è solo nella sua richiesta di una significativa revisione delle regolamentazioni europee. L'industria automobilistica è prevista per affrontare significativi cambiamenti a causa delle proposte di regolamentazione europea e del Regno Unito. L'industria è prevista per ridursi della metà in Europa sotto le attuali regolamentazioni, sollevando preoccupazioni sull'impatto potenziale sull'industria e sui posti di lavoro.
L'argomento di Zipse è che trascurando le significative emissioni di carbonio durante la produzione, l'uso e lo smaltimento dei veicoli, le attuali regolamentazioni potrebbero trascurare una parte significativa dell'impronta di carbonio di un produttore di veicoli. Ciò potrebbe portare a distorsioni di mercato, poiché i produttori che priorità
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