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Azioni locali proposte dal BDI in risposta all'epidemia di coronavirus
Azioni locali proposte dal BDI in risposta all'epidemia di coronavirus

BDI sollecita azioni locali in caso di coronavirus

Dieter Kempf, noto economista tedesco e ex presidente della Federazione delle Industrie Tedesche (BDI), ha chiamato per un approccio bilanciato per combattere la crisi del coronavirus. Kempf sottolinea la necessità di considerare sia gli aspetti economici che sanitari nelle decisioni politiche.

In una recente dichiarazione, Kempf ha espresso la sua convinzione che la responsabilità locale per le misure di contenimento dovrebbe avere la precedenza. Egli esorta i decisori politici ad agire con moderazione e a concentrarsi su un approccio più mirato per gestire la crisi. Questo approccio include una strategia di test più differenziata, una tracciabilità più intensa delle catene di infezione e un'applicazione più coerente delle misure di protezione.

Kempf ha anche sottolineato l'importanza di espandere la disponibilità dei test rapidi. Egli crede che ciò aiuterà a contenere il coronavirus e a prevenire la necessità di lockdown. Si aspetta che i governi federali e statali considerino questa strategia come parte della loro strategia autunnale.

Il Presidente della BDI è convinto che un secondo lockdown potrebbe mettere a rischio l'esistenza di molte aziende. Egli ritiene che sarebbe sbagliato mettere in quarantena masse di popolazione. Invece, egli promuove un approccio più mirato che si concentra sulle aree con tassi di infezione elevati.

I commenti di Kempf arrivano mentre l'industria ha dimostrato la possibilità di creare valore durante la crisi del coronavirus. Con regolamentazioni sulla sicurezza sul lavoro e l'osservanza delle misure di protezione, molte aziende sono riuscite a continuare le operazioni e creare valore economico.

In conclusione, l'approccio di Dieter Kempf sottolinea la necessità di un approccio bilanciato che tenga conto sia degli aspetti economici che sanitari. Egli promuove la responsabilità locale, un approccio più mirato e l'espansione della disponibilità dei test rapidi per gestire efficacemente la crisi del coronavirus.

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